24 novembre 2014 - THE LOVE MUST GO ON. Segnatevi questa data, perché in un colpo solo potrete godervi la fantastica musica dei Great Queen Rats, commemorare Freddie Mercury nel ventitreesimo anniversario della sua scomparsa e aiutare la Fondazione Ronald McDonald.
Dalle ore 21.00, la famosa tribute band dei Queen, si esibirà presso il teatro Obi hall di Firenze con un evento ricco di sorprese. Lo show, interamente live, proporrà i più grandi successi dei Queen ricreando ogni aspetto dei memorabili live originali. Niente infatti è lasciato al caso. Con un’attenzione quasi maniacale, i GRQ fanno assaporare al loro pubblico una grande performance che riporta indietro nel tempo, ai fantastici tempi d’oro in cui il "miglior gruppo britannico di tutti i tempi" si esibiva passando dal glam rock, al funky fino ad arrivare al rock psichedelico.
L’evento, realizzato a scopo benefico nella giornata mondiale del bambino, concorrerà a sostenere una delle 5 Case Ronald presenti in Italia. Una “casa lontano da casa” per dare serenità ai piccoli pazienti dell’ospedale Meyer e le loro famiglie.
Parafrasando il titolo di uno dei più grandi successi dei Queen, The Show Must Go On, questo evento è un inno all'amore per il prossimo e alla solidarietà.
L'entusiasmo per il progetto è tangibile. Gli attuali componenti del gruppo, Emanuele Richiusa - voce e pianoforte, Paolo Colella - batteria, Lorenzo Billeri - basso e Simone Tollis – chitarra, con la stessa energia che mettono sempre nei loro concerti, hanno fortemente voluto spendersi per una causa in cui credono profondamente.
La cover band italiana, nata a metà degli anni ’90, si è formata sulla scia della passione dei suoi fondatori per la musica dei Queen, riscuotendo ovunque un grande successo. Tanto è vero che da tempo i GQR portano la musica e lo stile dei loro idoli in tutto il mondo. I paesi in cui sono più apprezzati? Olanda e Spagna. Ma hanno suonato anche in Usa, in Belgio e in Asia…
Insomma, Freddie Mercury, Roger Taylor, Brian May e John Deacon hanno trovato i loro degni eredi. Non potete perderveli proprio ora che sono a Firenze…
Intervista a Paolo Colella, batterista dei Great Queen Rats
D - Paolo, cosa ti ha spinto a fondare proprio una cover band dei Queen?
R- Sono da sempre un loro grandissimo fan dunque è stato estremamente naturale per me lanciarmi in questo progetto. A dir il vero ho iniziato a suonare la batteria proprio per questo… (Ridendo) E per le ragazze!
D - Qual'è la più grande pazzia che hai fatto ?
R - Ho preso un aereo e sono volato a Londra… Sai, sapevo che di fronte la storica casa di Freddy Mercury c’era un Hotel e volevo assolutamente una camera dalla quale vederla il più da vicino possibile… E poi ho una collezione di più di mille pezzi tra vinili, cd e libri dedicati ai miei idoli. Pensa, recentemente ho anche acquistato una Mercedes del 1992 appartenuta proprio a Roger Taylor.
D – Avete un look perfetto. Fate tutto da soli?
R –Certo che sì. Scegliamo personalmente tutto quello che indossiamo ispirandoci ai Queen in tutto e per tutto. In alcuni casi riproduciamo fedelmente i look di particolari performance, come quello per esempio sul manifesto dell'evento che è ispirato al concerto di Wembley 1986, in altri ne seguiamo lo stile mixandolo con il nostro gusto personale.
D – L’ultima domanda. Sono curiosa, come avete scelto il nome della vostra band?
R – Abbiamo giocato con le parole. Ci siamo ispirati a un pezzo del primo album dei Queen. Un brano quasi sconosciuto… Great King Rat. Un pezzo per veri intenditori…