Le ricerche di Martina Del Giacco, la 16enne scomparsa da ormai 4 giorni, proseguono anche oggi, giovedì 13 novembre, nei fondali dell'Arno e sui cieli di Calcinaia. Sono stati attivati oggi dei droni dotati di telecamere e fotocamere per riprendere dall'alto le zone battute dalle ricerche.
I sommozzatori, partiti dal campo base del ponte di via della Botte, si sono tuffati in Arno dal ponte della Ferrovia, risalendo il corso d'acqua per scandagliare i fondali. Al campo base si stanno utilizzando anche delle apparecchiature particolari che riescono a segnalare le zone già battute per poter coprire tutta l'area del comune.
Altre squadre erano impegnate a sondare le acque dei laghi del Green Park e delle Cave, specchi d’acqua non molto distanti dal luogo dove per l’ultima volta è stato captato il segnale del cellulare di Martina.
I vigili del fuoco e i paracadutisti del Col Moschin hanno perlustrato a lungo l'Arno, nei pressi degli argini, soprattutto nella zona dove la ragazza è stata avvistata da una passante e che dista circa 500 metri dalla sua abitazione. Con il buio i pattugliamenti sul fiumi sono stati interrotti e riprenderanno domani. Intanto, i carabinieri valutano le diverse segnalazioni che arrivano dai cittadini anche se nessuna è stata ritenuta attendibile dopo quella della donna che dice di averla vista sul ponte alla Botte mentre camminava in direzione di Vicopisano.
Le ricerche continuano ancora anche su disposizione del prefetto di Pisa Valerio Massimo Romeo, che ha chiesto la non sospensione di queste. Dal vicesindaco di Calcinaia Roberto Gonnelli arriva la massima solidarietà dell'amministrazione: "L'impegno è massimo. Speriamo di trovarla in altri posti e non dove la cerchiamo".
E continua la solidarietà anche per i volontari. Quest'oggi i dipendenti del Comune hanno fatto una colletta per acquistare il pranzo ai volontari presenti al campo base. E anche l'azienda locale Fratelli Ferretti, specializzata nella vendita di bibite all'ingrosso, e la Biancoforno, azienda di prodotti alimentari, hanno messo a disposizione viveri e bevande.
Negli scorsi giorni la Coop e anche altri cittadini hanno dato il loro contributo ai volontari e alla macchina dei soccorsi.
Nel frattempo ieri la trasmissione di Rai 3 'Chi l'ha visto?' ha mandato in onda una diretta dall'abitazione dei Del Giacco con la madre e la zia di Martina. Durante la trasmissione è stata intervistata un'amica: "Torna a casa, ci fai stare male tutti", questo in sintesi l'appello della ragazza. Dalla sua testimonianza "lei veniva presa spesso in giro per il suo stile alternativo, perché non rispettava i canoni della ragazza modello, per i gusti nel vestire e per la musica che ascolta: l'allontanamento forse è stato provocato anche da questa situazione".
Al ritorno in diretta la conduttrice Federica Sciarelli ha chiesto pubbliche scuse delle ingiurie di questi amici e compagni di scuola: c'è la possibilità che la ragazza rientri accogliendo l'appello di chi l'ha derisa. Sono state trasmesse anche le immagini della videosorveglianza. che ritraggono la ragazza scavalcare il muretto di casa quella fatidica domenica.
Il vestiario con cui è fuggita è composto da una maglietta nera, lunga fin sopra il ginocchio, con una stampa 'Parental Advisor Explicit Content', che negli Stati Uniti indica album contenenti un linguaggio scurrile e riferimenti sessuali. Portava anche dei leggins con una ragnatela e delle scarpe nere dalla punta bianca. Segni particolari un piercing sul labbro e un estensore su orecchio.
Le ricerche dei genitori nella casa hanno portato a dire che non mancasse nulla di particolare se non un quadernino, dove solitamente si appuntava tutti i suoi pensieri. Purtroppo non si è potuto indicare su come è fatto il quadernino.
