gonews.it

Barba e Maccarone abbattono 'l'aquila'. La Lazio cade al 'Castellani': 2-1 per l'Empoli

Zielinski dell'Empoli tra due giocatori della Lazio (empolichannel.it)

Empoli-Lazio 2-1 (0-0).

Empoli (4-3-2-1): Sepe 6.5, Laurini 6.5 (24' st Hysaj 6), Barba 6.5, Rugani 7, Mario Rui 6, Vecino 5.5, Valdifiori 6.5, Croce 6, Zielinski 6 (13' st Laxalt 5), Maccarone 7, Pucciarelli 6.5 (40' st Bianchetti 6). (16 Pugliesi, 28 Bassi, 23 Hysaj, 22 Bianchetti, 5 Moro, 8 Signorelli, 10 Tavano, 99 Aguirre, 95 Rovini, 9 Mchedlidze). All.: Sarri 7.

Lazio (4-3-3): Berisha 6, Cavanda 5, De Vrij 5.5, Ciani 6.5, Braafheid 6 (13' st Klose 5,5), Parolo 6 (32' Anderson 5.5), Biglia 5.5, Lulic 6, Candreva 6.5, Djordjevic 7, Mauri 6 (43' st Ederson 6.5). (55 Guerrieri, 77 Strakosha, 13 Konko, 17 Pepeirinha, 27 Cana, 85 Novaretti, 7 Anderson, 10 Ederson, 15 Gonzalez, 23 Onazi, 24 Ledesma) All.: Pioli 5.5.

Arbitro: Mazzoleni di Bergamo 5.5.

Reti: nel st 7' Barba, 10' Maccarone, 22' Djordjevic

Ammoniti: Cavanda, Ederson e Mario Rui per gioco falloso Angoli: 3 a 3

Recupero: 2' e 3'.

Spettatori: paganti 1.952 per un incasso di 34.739 euro; abbonati 6.201, quota 40.135).

** I GOL - 7' st: Barba svetta e infila Berisha con un colpo di testa in corsa su corner di Valdifiori - 10 st: Maccarone al volo di sinistro raddoppia, colpo di prima di sinistro su punizione-assist di Valdifiori - 22' st: Bella azione manovrata della Lazio con Ederson che apre a destra per Candreva, cross dal fondo in area dove svetta Djordjevic e con un colpo di testa quasi a pallonetto batte Sepe.

I servizi sulla partita li puoi trovare su EmpoliChannel.

LA CRONACA DELLA GARA

Seconda vittoria stagionale per l'Empoli. Dopo il Palermo lo 'scalpo' per la squadra di Maurizio Sarri è di quelli prestigiosi. Lo stop per la Lazio ha il sapore del ridimensionamento. Là davanti la squadra di Pioli è apparsa troppo Djordjevic-dipendente. Il serbo fa reparto da solo, ma se trova una giornata buona della difesa e del portiere avversario è dura. Per Sarri è il regalo più atteso dopo la firma sul prolungamento del contratto fino al 2017 arrivata in settimana.

Per i toscani una vittoria nel finale molto sofferta, Pioli mastica amaro visto che nel primo tempo la sua squadra aveva avuto almeno tre occasioni per passare in vantaggio. Un primo tempo sostanzialmente equilibrato dove pesa forse un episodio molto dubbio, un fallo di Cavanda su Maccarone in area sul quale Mazzoleni ha fatto proseguire il gioco. E' l'Empoli a partire bene con un gioco veloce che però va impattare con la maggiore fisicità della Lazio. Al 2' fallo su Maccarone al limite dell'area, dai 18 metri lo stesso attaccante calcia la punizione sulla barriera, poi Vecino impatta un tiro sbilenco che esce fuori.

Al 7' brivido Lazio: perde palla Ciani sulla propria trequarti, recupera la sfera Zielinski che serve Maccarone, ancora fallo sull'attaccante messo giù da Devrij. Nuova punizione di Maccarone con palla che esce di poco fuori. Al 9' la Lazio si sveglia e confeziona tre occasioni da gol nitide: si registra la prima azione pericolosa con Candreva che mette paura alla difesa empolese con un'incursione da destra, appena entrato in area esplode un diagonale che sfiora il palo lontano da Sepe. Al 10' cross di Lulic e colpo di testa di Djordjevic che schiaccia e mette fuori di poco. Al 14' Parolo ha una grossa occasione dopo che la difesa azzurra era rimasta un po' ferma pensando a un fuorigioco, la conclusione acrobatica del centrocampista è fuori di poco.

Al 21' l'episodio che farà discutere e attivare le moviole post partita: Maccarone entra in area da sinistra, Cavanda lo abbraccia e lo mette giù. L'Empoli protesta per un fallo da rigore, ma Mazzoleni fa proseguire. Altra bell'azione azzurra al 27' Zielinski parte in velocità e serve Maccarone sulla corsa che si allarga leggermente a destra e batte a rete: palla che si perde sul fondo uscendo di poco. Al 46' altra buona palla gol per l'Empoli con Pucciarelli che viene anticipato al momento del tap in dopo una punizione di Valdifiori, sul corner Maccarone prova al volo di tacco, ma viene ribattuto.

L'inizio ripresa dell'Empoli è 'da panico' per la Lazio. In tre minuti, dal 7' al 10', gli azzurri segnano due gol sfruttando le prime due palle inattive: su corner di Valdifiori Barba svetta in area e batte Berisha per il primo gol azzurro (Barba si conferma ottimo sostituto di Tonelli, squalificato, autore di tre gol in stagione), mentre tre minuti dopo è Maccarone a colpire al volo di sinistro su una punizione di Valdifiori. La Lazio sembra non crederci, Pioli corre ai ripari e fa entrare subito Klose, giocando a tre in avanti col tedesco, Candreva e Djordjevic. Sarri mette Laxalt per Zielinski.

Al 22' accorcia le distanze la Lazio grazie a una bell'apertura a destra di Ederson per Candreva e a un altrettanto bel cross del nazionale italiano per la testa di Djordjevic che svetta e colpisce di testa battendo Sepe. Al 35' Candreva crossa per Ciani, il nazionale Rugani a salvare il risultato mettendo in corner.

Al 40' Sarri toglie Pucciarelli e inserisce in mezzo alla difesa Bianchetti per un finale con la difesa a 5 per mantenere il vantaggio. Alla fine ci riesce con grande fatica, ma meritatamente. Ora la sosta che forse non arriva opportuna almeno per l'Empoli, alla Lazio invece servirà per ritrovare compattezza.

LE INTERVISTE DEL DOPO GARA

Stefano Pioli non può essere il ritratto della felicità. La sua squadra ha perso e lo ha fatto in una giornata che poteva essere davvero positiva. Invece lo scivolone di Empoli è un passo indietro per i biancocelesti: "Il nostro cammino non viene certo pregiudicato da questa sconfitta, è chiaro che per noi si tratta di un passo indietro. Volevamo vincere per mantenere la classifica. E invece ci ritroviamo sconfitti senza che il nostro abbia fatto una parata. Questo può succedere del calcio. A decidere sono state due palle inattive. Potevamo fare molto meglio su quegli episodi che hanno generato i loro gol. Peccato".

Il bicchiere mezzo pieno però c'è per il tecnico laziale: "Abbiamo avuto buone occasioni nel corso del primo tempo, questa sconfitta ci fa capire che per vincere dobbiamo essere sempre al 110%. Non abbiamo interpretato male la gara, ma dobbiamo riflettere sulle due disattenzioni dalle quali sono arrivati i gol dell'Empoli. È stata una trasferta non semplice, abbiamo preparato la gara da squadra matura senza però riuscire a portare punti a casa. Su questo dobbiamo lavorare. Ma io sono tranquillo. Il nostro percorso di crescita prosegue e anche oggi ho visto una grande reazione".

Maurizio Sarri invece si gode il successo: "Per vincere contro una squadra come la Lazio servono anche episodi fortunati e situazioni positive. Ci sono state e a favore nostre, finalmente abbiamo capitalizzato le occasioni e soprattutto non siamo calati di attenzione come nelle altre partite. Dopo il 2-0 abbiamo anche concesso pochissimo e abbiamo gestito bene il finale di partita. Faccio i complimenti ai miei ragazzi per aver reagito ai momenti in cui non abbiamo fatto punti. Siamo giovani, dobbiamo mettere in bilancio alcune disattenzioni, ma oggi ce ne sono state davvero poche".

Parole positive per Barba, il suo gol ha sbloccato il risultato: "Lui - dice Sarri - è un ragazzo che rispetto all'anno scorso è cresciuto tantissimo, sono contento che abbia segnato proprio lui perché in questo campionato abbiamo mandato in gol tre centrali difensivi tutti e tre esordienti". E proprio il giovane difensore Under 20, romano di nascita, ma né romanista né laziale: "Aver segnato e aver dato il mio contributo è stata la gioia più grande, il fatto che sia stato il 300 gol in Serie A per l'Empoli - prosegue Federico Barba - è un'altra bella soddisfazione. Ma sinceramente oggi eravamo tutti concentrati a non fare errori e a portare a casa una vittoria che ci voleva davvero dopo tre sconfitte consecutive".

Exit mobile version