Dopo quelli di abbigliamento e alimentari, gli occhiali contraffatti sono il terzo genere di prodotti più acquistati daiconsumatori italiani. Un fenomeno che preoccupa molto Alessandro Simonelli, presidente del sindacato di categoria ConfOttici ConfcommercioPisa: “Il 28% dei consumatori ha acquistato occhiali illegali nel corso del 2013. Sono numeri impressionanti, per un fenomeno dilagante, una piaga sociale le cui conseguenze sono imprevedibili”. Simonelli, dottore in optometria, ottica e contattologia, punta il dito soprattutto sui rischi per la salute a cui vanno incontro adulti e bambini: “Acquistare occhiali illegali rischia di compromettere la vista. La quasi totalità di questi oggetti, venduti a pochi euro per strada o su qualche bancarella, può provocare seri danni alla retina, al cristallino, aumentare la disposizione alla congiuntivite. Sono occhiali fuori norma, privi di ogni certificazione e garanzia, incapaci di fermare i raggi ultravioletti più pericolosi. A pagarne le conseguenze, in termini di patologie dell'occhio, sono soprattutto i più piccoli”.
Presidente degli Ottici Provinciali da pochi mesi, Simonelli ha intenzione di affrontare di petto la questione dell'abusivismo commerciale: “La strada dei sequestri e della repressione è quella giusta. A fianco, è necessaria però un'opera capillare di informazione e di sensibilizzazione. Come Associazione siamo in prima fila su una battaglia a difesa della legalità, cercando di coinvolgere sempre di più istituzioni, organi di controllo, scuole, associazioni. I consumatori debbono essere tutelati e allo stesso tempo, conoscere fino in fondo i rischi a cui sottopongono se stessi, nel momento in cui acquistano questi occhiali illegali”.
Giovedì 30 ottobre Simonelli sarà al Teatro Verdi di Pisa per assistere allo spettacolo di Tiziana di Masi, denuncia in forma di show della contraffazione e dell'abusivismo: “Ci saremo anche noi, per vincere tutti insieme questa guerra contro l'illegalità, la criminalità, i danni alla salute, lo sfruttamento”.
Fonte: Confcommercio Pisa