Al “San Giuseppe” di Empoli, nella notte fra sabato e domenica scorsi, si sono compiuti nuovi atti di incommensurabile altruismo verso il prossimo.
Una donna di 80 anni, residente a Santa Croce sull’Arno, è deceduta a causa di un’emorragia cerebrale e i familiari, pur colpiti da una perdita così dolorosa, hanno espresso il consenso alla donazione degli organi.
La donna ha potuto donare i reni, per i quali è intervenuta l’équipe medica di Firenze, e il fegato, per cui è intervenuta l’équipe medica di Pisa.
E’ un’altra donna, una empolese di 56 anni, deceduta a causa di una patologia cronica, l’altra donatrice. Il generoso consenso dei familiari ha permesso il prelievo delle cornee, per le quali è intervenuta l’équipe medica ed infermieristica dell’unità operativa di oculistica dell’Asl 11.
Determinante per la buona riuscita di questi delicati interventi è stato l’impegno profuso dal personale medico, infermieristico e di supporto della rianimazione e della sala operatoria del “San Giuseppe”, nonché dai professionisti del coordinamento locale donazione di organi e tessuti dell’Asl 11.
Sono 14 le donazioni di organi avvenute nell’Asl 11 nel 2014, cui si aggiungono 21 prelievi di cornee, 4 prelievi di tessuto cutaneo e un prelievo di tessuto osseo.
Infine, è doveroso ricordare l’essenziale attività di informazione e di sensibilizzazione portata avanti dalle associazioni AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule), ANED (Associazione Nazionale EmoDializzati), VITE (Volontariato Italiano Trapiantati Epatici) per diffondere la cultura della donazione.