“Anche Fulvio Aloisi ci ha lasciato. Follonica e il mondo dell’hockey sono di nuovo in lutto. Avvisate più amici possibile”.
Questi in sintesi i primi pensieri diffusi dal figlio Alberto Aloisi a poche ore dal decesso del babbo, all’ospedale di Grosseto, avvenuto ieri domenica mattina alle 6.
Fulvio personaggio nella vita e nell'hockey “si è spento con la mente lucida” dopo aver lottato tenacemente e un coraggio da leoni, per tanti anni, contro il male che ha un certo punto pareva sconfitto.
Un coraggio e una volontà superiori che gli hanno permesso di superare le numerose avversità e le situazioni più difficili dovute anche alla sua diversità di persona capace di sostenere e argomentare le proprie idee fino in fondo, a dispetto della retorica e dei compromessi.
Ha trovato sempre il modo di riappacificarsi, riemergere ed affermarsi anche nel mondo dell’hockey che lo ha visto primeggiare in pista quale portiere delle formazioni maggiori follonichesi: Pro Follonica e Skating Club ai tempi del Ticciati e del maestro Agostino Balestri e a Grosseto con il Parri. E’ stato protagonista della stagione pionieristica della Pista dei Pini e poi, quale capace, appassionato e vivace allenatore, di quella moderna del Cassarello e del primo Capannino.
Tattico di primordine ha dato vita a pubblicazioni e dispense utilizzate alle scuole di Allenatore di hockey italiane ed internazionali, dove ha insegnato per molte stagioni.
In città è molto conosciuto anche per l’attività nel settore Assicurativo che aveva iniziato grazie a Beppe Galati. Altrettanto noti la moglie De Anna ex maestra elementare e i figli Alessandro e Alberto, entrambi giocatori hockeistici ad alto livello. Alberto, esponente del Psi, è attualmente assessore alla cittadella del Carnevale, al mare e al bilancio nella giunta del sindaco Andrea Benini.
La salma di Fulvio Aloisi giungerà stamattina, lunedì 20 settembre verso le ore 10, all’obitorio del cimitero di Follonica. I solenni funerali avranno luogo nel pomeriggio alle 15,30 alla chiesa dei S.S. Pietro e Paolo in Cassarello con l’inumazione successiva al camposanto comunale.
Alla famiglia Aloisi e ai parenti le condoglianze della comunità del Golfo.
Nelle foto
- Aloisi, metà anni ’60, con la maglia della Pro Follonica
- Fulvio abbraccia Panagini e Giampaolo Bennati, nel 1964, dopo m una sudata vittoria alla Pista dei Pini