Scelte incomprensibili quelle che hanno visto l’Amministrazione Comunale di Casciana Terme Lari approvare il bilancio 2014. Prima tra tutte l’applicazione della nuova imposta TASI che giovedì scorso ha messo in difficoltà le famiglie proprietarie di prima casa. Incomprensibile per vari motivi. Primo tra tutti il fatto che questa tassa, inserita per coprire i famosi “servizi indivisibili” (quali illuminazione pubblica, polizia municipale,anagrafe, verde pubblico,etc.), di cui tutta la cittadinanza usufruisce, è stata interamente fatta pagare ad una sola parte di popolazione. Condividiamo l’esenzione per fabbricati commerciali, artigianali ed alberghi, ma poteva essere ripartita anche con gli inquilini, abbassando così la pressione sui proprietari di prima casa.
Un modo per utilizzare le risorse della fusione al servizio dei cittadini anziché sprecarli con i trasferimenti all’Unione o gli incarichi esterni che in consiglio il Sindaco Terreni ha cercato inutilmente di giustificare. Per non parlare poi dell’applicazione delle aliquote crescenti in base alla rendita catastale, decisione politica che va ad amplificare le iniquità del catasto, relative sia alla posizione all’interno del comune stesso, sia all’anno di costruzione dell’immobile. Pur avendo sottolineato in consiglio comunale di conoscere bene il proprio programma elettorale, con questa scelta politica il Sindaco Terreni viene meno alle promesse fatte alle giovani coppie che, avendo immobili di recente costruzione, si sono viste penalizzate al momento del pagamento della tassa.
Nessun investimento sul turismo: un comune che si è visto completamente esautorato della propria vocazione turistica. Infine un accenno al piano triennale delle opere pubbliche: assenza di pianificazione e progettazione e due poli scolastici inseriti al terzo anno di amministrazione, con il rischio che, per il desiderio di tagliare il nastro augurale in fase di prossima campagna elettorale si rischi di sforare il patto di stabilità concesso dal processo di fusione, che vede appunto la possibilità di spendere le risorse entro il 2016. Forse un ripasso del proprio programma elettorale al Sindaco Terreni non fare male!
Fonte: Lista civica "Insieme è possibile"
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