Martedi 14 ottobre 2014 alle ore 16,30 all'Università di Torino verrà presentato dal celebre linguista Gian Luigi Beccaria, dal leonardista Carlo Vecce, e dall’assessore alla cultura del comune di Vinci Paolo Santini il volume di Margherita Quaglino "Glossario Leonardiano. Nomenclatura dell'ottica e della prospettiva nei codici di Francia" edito da Olschki e realizzato grazie al sostegno della Biblioteca Leonardiana di Vinci. «È un grande onore – ha affermato l’assessore Paolo Santini - partecipare alla presentazione del quarto volume della collana Biblioteca Leonardiana.
Studi e documenti edito da Olschki alla presenza di illustri studiosi come Vecce e Beccaria. È oggi quanto mai opportuno ricordare che il progetto prende le mosse da un’idea di Romano Nanni, il quale riuscendo ad instaurare collaborazioni fra la Leonardiana di Vinci e le più prestigiose istituzioni nel campo della ricerca sulla lingua italiana, vide concretizzarsi i primi frutti di una lunga serie di ricerche già nel 2011, con la pubblicazione del primo volume del Glossario Leonardiano Nomenclatura delle macchine nei codici di Madrid e Atlantico, realizzato da Paola Manni e Marco Biffi. Con questa nuova opera, sostenuta con forza dalla nostra biblioteca, il Glossario Leonardiano si accresce di uno studio fondamentale sul lessico dell’ottica antica. L’idea è quella di proseguire a lungo nel percorso di studi sul linguaggio di Leonardo Da Vinci; è praticamente già pronto lo studio per il Glossario Leonardiano sulla nomenclatura dell’anatomia, che speriamo di poter dare alle stampe nel 2015, visto che a Vinci il Museo Leonardiano e la Biblioteca Leonardiana organizzeranno una mostra proprio sugli studi di anatomia di Leonardo, presentando la ricostruzione di modelli in cera di studi anatomici del Genio a cura dell’Accademia di Brera. Naturalmente il volume nei prossimi mesi sarà presentato anche a Firenze ed a Vinci». Grande soddisfazione per l’evento è espressa anche dal sindaco Giuseppe Torchia.
Il volume. L’evoluzione del lessico dell’ottica antica è qui descritta attraverso la particolarissima ‘lente’ dei Codici di Francia. I circa 220 lemmi che compongono il glossario sono esaminati nei diversi significati e contesti d’uso, confrontati con i precedenti volgari e latini e con la trattatistica cinquecentesca. È un repertorio che attinge a diversi saperi, coniugandoli con un alto tasso di originalità dei contenuti e di innovatività linguistica, per figurare e descrivere l’esperienza di Leonardo scienziato e scrittore.
L’autrice. Margherita Quaglino è ricercatrice a tempo determinato e docente di Storia della lingua italiana presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino. Ha pubblicato saggi su poesia e prosa del Novecento (Caproni, Pavese, Fenoglio); sul lessico della cucina tra Otto e Novecento; sulla lingua dell’ottica antica, con particolare riferimento agli autografi di Leonardo da Vinci; sta curando l’edizione di un volgarizzamento trecentesco del De aspectibus di Alhazen. Gli studi sul senese antico, sulla questione della lingua e sulla fortuna della Commedia nel Cinquecento sono confluiti nel volume: «Pur anco questa lingua vive e verzica» (Firenze, 2011).
Fonte: Ufficio Stampa