Rientrano i dieci pazienti della dialisi di Santa Maria Nuova che hanno aderito al progetto vacanze

foto d'archivio

Rientreranno a Firenze domenica prossima, il 5 ottobre, i 10 pazienti della Dialisi di Santa Maria Nuova che hanno aderito al progetto vacanze pazienti in dialisi, dopo aver trascorso una settimana a Gabicce Mare sulla riviera adriatica, con escursioni guidate a San Marino, Urbino e Rimini. Il turno dialisi viene effettuato la sera, presso il Centro dell'ospedale di Pesaro, grazie ad una convenzione stipulata con l’Azienda sanitaria di Firenze.

Ogni anno la Regione Toscana mette a disposizione 140 mila euro che servono a garantire il servizio in prossimità dei centri di villeggiatura e delle località turistiche. I pazienti sono accompagnati da tre infermieri e dal dottor Vincenzo Montemurro, un medico del centro Dialisi di Santa Maria Nuova oltre ai familiari che lo desiderino. Si sono uniti ai pazienti anche due volontari, autofinanziatisi, del gruppo trekking di Bagno a Ripoli il cui importante ruolo è stato quello di supportare il personale sanitario nell'animazione della vacanza con particolare attenzione all'attività fisica, promuovendo passeggiate adatte ai pazienti. Grazie anche al contributo regionale per il supporto al progetto è stato possibile non gravare sui pazienti per il finanziamento del soggiorno del personale sanitario, e contribuire alle spese di trasporto.

«L'utilità di questa esperienza – dice la dottoressa Federica Manescalchi, responsabile della struttura di Emodialisi di S. Maria Nuova – va ben oltre l'offerta di una vacanza a persone che da sole si muoverebbero con difficoltà, anche per motivi psicologici, senza contare che un’attività di questo tipo migliora assolutamente non solo il rapporto fra pazienti ma anche la relazione fra pazienti e operatori con ripercussioni positive per tutto il resto dell'anno». Analoga iniziativa viene svolta ogni anno, già dal 1998, nei primi mesi estivi alla Nefrologia di Ponte a Niccheri. Il progetto vacanze viene offerto a tutti i pazienti dializzati, anche quelli curati negli altri ospedali dell’Azienda, in base alla disponibilità di posti.

Ufficio stampa Az. Sanitaria Firenze

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