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Da oggi è possibile celebrare matrimoni civili anche in sedi private. Un sostegno per le strutture ricettive

Cinzia Cester (foto gonews.it)

Nessun limite di spazio per pronunciare il fatidico “sì!”. Il comune di Montelupo Fiorentino con l’approvazione del nuovo regolamento per i matrimoni apre alla possibilità di svolgere la cerimonia in sedi diverse da quelle private.

Qualche anno fa la prima modifica significativa al regolamento aveva individuato oltre al palazzo comunale anche il Museo Archeologico e il palazzo podestarile quali sedi per la celebrazione del rito civile.

Con l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio Comunale del nuovo regolamento per i matrimoni civili l’amministrazione offre la possibilità di tenere la celebrazione anche in strutture private.

“Abbiamo pensato in questo modo di dare un piccolo, ma concreto sostegno a tutte quelle attività ricettive che hanno una location idonea alla celebrazione dei matrimoni e che quindi potranno a breve offrire un pacchetto completo ai futuri sposi” , afferma l’assessore alle attività produttive Cinzia Cester.
A breve sarà pubblicato un avviso pubblico per invitare tutti coloro che sono interessati a celebrare i matrimoni in una loro proprietà a fare domanda.

La celebrazione del matrimonio civile è considerata un’attività istituzionale gratuita quando sono rispettate tutte le seguenti condizioni:

a) almeno uno degli sposi è residente a Montelupo Fiorentino;

b) la cerimonia avviene all’interno del palazzo comunale, sito in viale Cento Fiori 34;

c) la cerimonia avviene durante l’orario di servizio dell'Ufficio Unico in vigore in quel momento.

In diverse condizioni, ovvero per persone che non risiedono a Montelupo Fiorentino, per cerimonie che avvengono in sedi diverse dal palazzo comunale e in orari differenti  da quello di ufficio è previsto il nulla osta da parte dell’ufficio e il pagamento di una tariffa, stabilita con deliberazione della giunta.

Le tariffe attualmente in vigore prevedono quanto segue:

 

Orario e residenza degli sposi

Tariffa in euro iva compresa

Palazzo comunale

Palazzo pretorio

Museo Archeologico

Residente, in orario di ufficio

--

150

150

Non residente, in orario di ufficio

150

200

200

Residente, fuori orario di ufficio

100

200

200

Non residente, fuori orario di ufficio

200

300

300

Utilizzo del giardino

--

+300

+300

Il regolamento definisce anche chi ha la possibilità di officiare la cerimonia.
Per la celebrazione dei matrimoni civili il Sindaco può delegare le funzioni di Ufficiale di Stato Civile ai dipendenti a tempo indeterminato. Possono celebrare i matrimoni civili anche i consiglieri, gli assessori comunali o i cittadini italiani che abbiano i requisiti per l’elezione a consigliere comunale, con apposita delega del Sindaco.

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