
Un nuovo defibrillatore sulle ambulanze della Misericordia di Saline. L’apparecchio salvavita è stato donato dalla società Solvay sabato scorso, durante la festa della Misericordia.
Alla cerimonia, alla quale hanno partecipato oltre 200 soci dell’associazione, erano presenti il governatore della Confraternita, ragionier Giorgio Ghionzoli, il sindaco Marco Buselli, il presidente della Fondazione CRV, ingegner Augusto Mugellini, il vescovo di Volterra, Monsignor Alberto Silvani, il presidente del CESVOT, On. Federico Gelli e in rappresentanza di Solvay, il dottor Antonino De Lorenzo, Samuele Carpitelli, David Staccioli, Daniele Iobbi e l’ingegner Sami Limam.
Il governatore ha illustrato le attività che la Misericordia sta portando avanti e quelle in programma a cui i responsabili dell’associazione stanno lavorando. Il Magistrato mira ad ampliare i servizi offerti alla popolazione, migliorando la qualità di quelli già in essere.
Ghionzoli ha ringraziato Solvay per la sensibilità dimostrata, spiegando l’importanza che ha il defibrillatore nei casi di morte improvvisa, un fenomeno che in Italia registra oltre 50mila casi ogni anno.
Nella maggior parte di questi eventi, utilizzando il defibrillatore nei primissimi minuti dall’arresto cardiocircolatorio, si hanno buone possibilità di ripresa dell’attività cardiaca. Il DAE (defibrillatore automatico esterno) ricevuto in dono, potrà essere usato dai volontari della Misericordia appositamente formati, in attesa del soccorso medico avanzato.
Fonte: Misericordia Saline di Volterra
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