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Daniele Bagnai ('Insieme'): "Il Comune fa cassa sulla Tasi, la pagano tanti nuclei familiari già esenti da Imu nel 2012”

Daniele Bagnai

"Il gruppo consiliare INSIEME PER MONTELUPO, dinanzi al meccanismo bizzarro della tassazione della casa messo a punto dal governo Renzi , può dire di avere con sano realismo invitato l’Amministrazione Comunale a fare attenzione sulle modalità di applicazione della componente relativa ai cosiddetti servizi indivisibili ( TASI ) che a nostro avviso avrebbe prodotto aumenti rispetto all’IMU del 2012 o addirittura il pagamento del tributo per utenti che, per le modalità di abbattimento dell’importo, derivanti da 200 euro fissi e da eventuali decurtazioni ulteriori legate ai carichi familiari, ne erano esenti.

Non siamo stati ascoltati, e in noi c’è il rammarico che non risultino esser stati effettuati ai fini dell’imposizione, meccanismi di comparazione tra IMU e TASI sull’abitazione principale , fissando eventuali detrazioni legate in misura decrescente all’ammontare della rendita catastale e anche ai carichi familiari del soggetto passivo.

Il comune di Montelupo ha ritenuto di fissare un’aliquota fissa del 2,5 per mille, senza alcuna decurtazione , diversamente da quanto deciso in quasi tutti i comuni dell’area empolese valdelsa.

Abbiamo effettuato dei calcoli comparativi tra il “ quantum “ di debenza dell’IMU 2012  e quello della TASI , e siamo giunti a dati numerici inequivocabili , che , rapportati all’imponibile su rendite catastali che vanno da 300 a 600 euro, dimostrano il maggior carico tributario TASI rispetto all’IMU.

Che dire ad esempio di una famiglia senza figli conviventi in età inferiore a 26 anni , che su una rendita di 300 euro passa dai 30 euro dovuti nel 2012 ai 120 della TASI , per effetto della mancanza di meccanismi che compensino in tutto o in parte gli abbattimenti previsti nel 2012 e non riproposti “ ex lege “ oggi ?

Che dire di nuclei familiari con figli nella fascia di età che dava luogo alle decurtazioni IMU , che addirittura passano dalla non debenza dell’IMU al pagamento di 120 e 160 euro per la TASI ?

Riteniamo dunque che sia giusto che la maggioranza spieghi, non tanto alla nostra opposizione attenta che l’ha capito, ma ai contribuenti, le ragioni per cui ha ritenuto di praticare l’aliquota fissa prescindendo da valutazioni di merito delle diverse circostanze: per noi è stato un meccanismo per far cassa , e lo denunciamo senza riserve".

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