“La sua vita è stata dedicata alla difesa dei diritti e alle battaglie di civiltà. Ha avuto la forza di mettersi sempre al servizio dei più deboli e ha lottato per l’autodeterminazione delle donne in anni non facili. Era una donna coraggiosa e di grande cultura, molto sensibile e attenta, pronta a mettere il cuore nelle cose in cui credeva. Una compagna cresciuta nelle fila del Pci, che è sempre rimasta legata agli ideali della sinistra italiana”.
Sara Biagiotti, sindaco di Sesto Fiorentino, ricorda Mara Baronti, 63enne storica esponente della sinistra toscana e nazionale, che si è spenta questa mattina nella sua abitazione sestese, dopo una lunga malattia.
“Una cittadina di cui Sesto è orgogliosa – spiega il sindaco Biagiotti-. Il suo nome si lega a tutte le grandi battaglie per l’autodeterminazione femminile dell’ultimo trentennio, dal riconoscimento effettivo delle pari opportunità, in un mondo dove la presenza femminile era quasi assente nelle cariche di vertice politiche e istituzionali, alla revisione della Legge 40 sulla procreazione assistita. Questo senza dimenticare il suo impegno per il riconoscimento e la difesa dei diritti dei più deboli o quello sui grandi temi etici. Per noi sarà sempre un punto di riferimento”.
Mara Baronti era stata consigliera a Sesto Fiorentino per il Pci alla metà degli anni Ottanta, con il sindaco Elio Marini, e nella seconda metà degli anni Novanta consigliera comunale del Pds a Firenze con il sindaco Mario Primicerio. Dal 1995 al 2002 era stata presidente della Commissione regionale per le Pari opportunità della Toscana e, successivamente, presidente dell’Associazione Giardino dei Ciliegi. La salma sarà esposta da questo pomeriggio alla Misericordia di Sesto Fiorentino in piazza San Francesco, mentre i funerali si svolgeranno lunedì 15 settembre, alle 9,30, alla Pieve di San Martino.
Fonte: Comune di Sesto Fiorentino - Ufficio Stampa
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