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Tuttocuoio, la polizia municipale mormora per i servizi allo stadio di Pontedera. "Quale modo di gestione?"

Lo stadio 'Ettore Mannucci' di Pontedera

A campionato di Lega Pro iniziato, non sono così certi tutti i punti di vista dell'organizzazione delle partite per la Ac Tuttocuoio di Ponte a Egola, frazione di San Miniato. Sebbene la squadra sia pronta, e lo abbia dimostrato in occasione del pareggio contro la Carrarese, un nodo ancora da sciogliere c'è: quello della pubblica sicurezza.

Il cambio di 'casa', dallo stadio 'Libero Masini' di Santa Croce sull'Arno all''Ettore Mannucci' di Pontedera, comporterà sia uno spostamento per i tifosi che per le forze dell'ordine chiamate a presenziare. Il punto chiave è la viabilità e il cosiddetto Gos, Gruppo operativo di sicurezza, che deve prestare necessariamente servizio ad ogni scontro, specie se parliamo della terza serie nazionale.

Per l'ultimo scontro in casa di tutta fretta è stata convocata la polizia municipale di San Miniato per prestare tale servizio, senza una base di accordi firmati dalle parti (amministrazioni comunali in primis). Da tale provvedimento è nata la diffida, protocollata 28 agosto, da parte della confederazione Diccap, ovvero i sindacati della municipale.

Secondo l'articolo 4 della legge 65/1986 "la municipale ha competenze del territorio, può andare su necessità e emergenza, autorizzato delle autorità competenti". In più, si legge nella diffida, non si percepisce la necessità e l'emergenza di un campionato a 20 squadre, con altrettante partite in casa da disputare, escludendo eventuali coppe. L'intervento delle forze sanminiatesi, inoltre, avrebbe sostituito e non integrato quelle della polizia locale della Valdera.

Si arriva così al 30 agosto senza una risposta dalle parti, e quindi viene sospeso il servizio. E' stata la polizia locale a sopperire a questa mancanza di accordi.

Parlando con il coordinatore provinciale aggiunto Provincia di Pisa Rolando Palagini, abbiamo capito che la situazione è ancora oggi abbastanza caotica. "Non abbiamo rifiutato a prescindere questo servizio - ha detto Palagini - ma pretendiamo chiarezza. Considerate che un'occasione di necessità per cui chiediamo servizio ai comuni limitrofi è la Mostra Mercato del Tartufo. Considerando che il programma per quest'anno prevede più settimane, come potremmo essere in grado di lavorare anche per un campionato intero?".

Per Palagini mancano anche le tutele minime: "Questo lavoro come verrà pagato? Come uno straordinario, oppure un ordinario festivo? Quale fondo viene utilizzato?". Inoltre non si considera il fatto che questi interventi vengono fatti durante una partita di calcio, dove può succedere di tutto. "A chi dobbiamo rispondere se accade una rissa?", si domanda ancora Palagini.

Anche se l'affitto dello stadio Mannucci di Pontedera ricade sulle spalle del Tuttocuoio, lo stesso non si può dire per il servizio d'ordine.

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