Un supermercato che rispetta l’ambiente e valorizza i prodotti del territorio. E’ il Punto Simply di via Orazio Coclite a Grosseto, che oggi, giovedì 4 settembre, ha riaperto le porte al pubblico dopo una importante ristrutturazione. Il punto vendita dal “cuore verde” è il primo in città a “sposare” la formula ecoattenta, che Cooperativa Etruria, master franchisee Groupe Auchan, ha già scelto in Toscana per i negozi di Siena e Pieve al Toppo. Cinque le direttrici che hanno guidato la riapertura secondo il nuovo format: riduzione dei consumi, rispetto per l’ambiente, riutilizzo e riciclo dei materiali, valorizzazione dei prodotti locali e impegno concreto verso la comunità.
Un progetto a 360 gradi per ridurre l’impatto sull’ambiente generato dal punto vendita che permetterà un risparmio energetico di 145 mila kilowattora (kWh) l’anno e una riduzione di 64 mila chilogrammi di Co2 emessi in atmosfera. Al taglio del nastro sono intervenuti questa mattina, giovedì 4 settembre, Graziano Costantini, direttore generale Cooperativa Etruria; Paolo Borghi, vice sindaco del Comune di Grosseto e Luca Grandi, vice direttore della Caritas di Grosseto.
“Con l’apertura del primo Punto Simply ecoattento – spiega Graziano Costantini, direttore generale Etruria – rafforziamo, in un territorio strategico come Grosseto, l’impegno di continuare a investire sulla strada della conversione in chiave sostenibile dei punti vendita. Una scelta che vuole abbinare all’elevata qualità dei prodotti, un forte legame territoriale dell’assortimento, andando incontro all’evoluzione del settore e alla crescente sensibilità dei nostri clienti. Accanto all’impegno per ridurre l’impatto sull’ambiente generato dal punto vendita, la nuova apertura segna anche una rinnovata volontà di essere vicini alla comunità: per questo, oltre alle soluzioni tecniche adottate, abbiamo siglato con la Caritas di Grosseto un accordo che ci permetterà di dare una mano concreta a chi ha bisogno”.
Risparmiare energia per fare bene all’ambiente. Il mix di interventi tecnici e soluzioni innovative scelto per il nuovo ecoattento va dagli interventi sull’illuminazione all’utilizzo di attrezzature a basso consumo. Dal magazzino ai reparti, dall’area vendita alle casse, il risparmio energetico ha coinvolto tutti i livelli di illuminazione grazie all’utilizzo di innovativi strumenti a basso consumo quali apparecchi con tecnologia a led. L’uso più efficiente della luce comporterà un consumo energetico inferiore di oltre il 50%: in un anno, si tratta di un risparmio di energia pari a circa 38 mila kWh, che consente di evitare l’emissione nell’atmosfera di circa 16.600 chilogrammi Co2. Per mitigare il consumo della refrigerazione alimentare, tutti i frigoriferi all’interno del negozio sono chiusi, assicurando il massimo risparmio energetico e una migliore qualità di conservazione dei prodotti. L’utilizzo delle coperture vetrate sia per i banchi murali TN (temperatura normale) che per le isole BT (bassa temperatura), insieme all’impiego di una centrale frigoriferi ad altissimo rendimento, consentiranno un risparmio annuo di circa 107 mila kWh, evitando l’emissione di 47 mila chilogrammi di Co2.
La promozione della cultura del recupero e del riutilizzo passa da piccole azioni quotidiane. L’attenzione per l’ambiente si è tradotta anche nell’adozione di materiali di riciclo. Così i carrelli e i cestini presenti nel punto vendita sono realizzati dal recupero degli scarti di produzione del nylon delle industrie tessili e degli imballaggi dell’industria alimentare. L’impegno per la riduzione degli sprechi all’ecoattento di via Coclite passa anche dalla sensibilizzazione verso la raccolta differenziata: all’interno del negozio si trova una postazione per il ritiro di oli esausti e pile. A ridurre la quantità di rifiuti e le emissioni di Co2 in atmosfera contribuiranno anche i distributori self- service di prodotti sfusi, quali cereali, pet food e vino.
Tutto il buono del territorio nell’offerta ecoattenta. Guardando all’offerta, nel nuovo supermercato ecoattento di via Coclite è stato selezionato il meglio dei prodotti del territorio - dal vino all’olio, passando per la carne, la frutta e la verdura, i salumi, i formaggi e i prodotti da forno - segnalati dal logo “Sapori&Valori”. Nel reparto macelleria, per esempio, spicca la “Carne bovina Maremma Toscana”.
Fanno parte dell’assortimento anche tanti prodotti biologici e alimenti senza glutine. All’interno del punto vendita è possibile trovare pane, pizza, dolci e tante altre bontà per la colazione o per uno spuntino veloce da consumare ai tavoli dello spazio ristoro, insieme a un profumato caffè o a un ottimo cappuccino.
Una piccola azione di responsabilità a favore della nostra comunità. In linea con la filosofia di tutti i punti vendita Simply ecoattenti, l’apertura del supermercato di Grosseto sancisce una nuova collaborazione nel sociale e testimonia la volontà di costruire legami concreti e autentici con la comunità di riferimento.
I prodotti alimentari ancora edibili ma non più commercializzabili del Punto Simply di via Coclite saranno destinati alla Caritas di Grosseto per la distribuzione di prodotti alimentari alle famiglie bisognose. Un accordo che permette di compiere una piccola azione di responsabilità sociale verso il territorio e di lanciare un messaggio chiaro: il cibo è un bene prezioso che non va sprecato.
Il Punto Simply di via Coclite è il primo negozio ecoattento aperto da Etruria, master franchisee Groupe Auchan a Grosseto. Il supermercato è aperto dal lunedì al sabato, con orario continuato dalle ore 8 alle ore 20, e la domenica dalle ore 8.30 alle ore 13.00.
Cooperativa Etruria è master franchisee di Simply® Italia. Le insegne del portafoglio Simply con cui sono presenti sul territorio sono quattro: Simply Store; Simply Market, Punto Simply e La Bottega. I negozi a insegna sono 273, di cui 6 Simply Store, 34 Simply Market, 107 Punto Simply e 126 punti vendita La Bottega. La maggior parte dei supermercati si concentra in Toscana (183 punti vendita), seguita da Umbria (61); Lazio (24); Liguria (4) e Abruzzo (1). Al centro di distribuzione alimentare di Cooperativa Etruria, che ha sede a Badesse (Siena), fanno riferimento molti altri negozi tradizionali per il rifornimento quotidiano.
Punto Simply ecoattento, Grosseto
(via O. Coclite, 21-23, Grosseto)
Data di riapertura
Giovedì 4 settembre 2014
Superficie di vendita
oltre 400 mq
Gestione
Gms Srl, società del Gruppo Etruria
Offerta
Assortimento: 5 mila referenze totali
- prodotti locali (prodotti a logo “Sapori&Valori”): oltre 500 referenze
- prodotti bio: 300 referenze, tra cui i prodotti Alce Nero, linea Bio Italia e azienda “La Selva”
- prodotti sfusi: distributori self-service di cereali, pet food e vino
- prodotti “Benessere Più”: 250 prodotti per un’alimentazione sana ed equilibrata
- prodotti senza glutine: 200 referenze di alimenti senza glutine
Tra le peculiarità del pdv, presenza nel reparto ortofrutta dei prodotti delle aziende agricole locali; nel reparto macelleria la“Carne bovina Maremma Toscana” (capi bovini nati in Toscana e allevati in aziende che operano in provincia di Grosseto). All’interno del punto vendita è possibile trovare pane, pizza, dolci e tante altre bontà per la colazione o per uno spuntino veloce da consumare ai tavoli dello spazio ristoro, insieme a un profumato caffè o a un ottimo cappuccino.
Orario apertura
Dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle ore 20, e la domenica dalle ore 8.30 alle ore 13.00
Personale
15 impiegati
Casse
4 ( di cui una presso il punto ristoro)
Simply® è l’insegna dei supermercati del Groupe Auchan, presente nel settore della grande distribuzione italiana con tre formule commerciali: le superette di vicinato a insegna Punto Simply, i supermercati di prossimità a insegna Simply e i supermercati d’attrazione. Oggi Simply® occupa in Italia circa 9.000 dipendenti ed è presente sul territorio nazionale in 19 regioni con oltre 1.500 punti vendita, di cui 269 gestiti direttamente e i restanti gestiti con la formula dell’affiliazione.
Punto Simply Grosseto (Via Orazio Coclite, 21-23)
Il supermercato è stato ristrutturato per massimizzare la riduzione dei consumi e la conseguente emissione in atmosfera di Co2 attraverso innovazioni tecniche che vanno da un utilizzo più efficiente dell’illuminazione all’utilizzo di attrezzature a basso consumo.
INTERVENTI DI NATURA TECNICA
ILLUMINAZIONE
Utilizzo di innovativi strumenti a basso consumo quali apparecchi con tecnologia a led per tutti i livelli di illuminazione, dal magazzino ai reparti, dall’area vendita alle casse. L’uso più efficiente della luce comporterà un consumo energetico inferiore di oltre il 50% . In un anno, si tratta di un risparmio annuo di energia di circa 38 mila kWh, il che consente di evitare l’emissione nell’atmosfera di circa 16.600 chilogrammi Co2.
ATTREZZATURE
Gli impianti di condizionamento che regolano il sistema di refrigerazione alimentare per tutti i frigoriferi all’interno del pdv assicurano il massimo risparmio energetico e una migliore qualità di conservazione dei prodotti. Il pdv è dotato di una centrale per i frigoriferi ad altissimo rendimento con inverter sui motori, capace di modulare il funzionamento in base alla richiesta di freddo evitando di sprecare energia non necessaria per il raffreddamento. L’utilizzo delle coperture vetrate sia per i banchi murali TN (temperatura normale) che per le isole BT (bassa temperatura), insieme alla centrale, consentiranno un risparmio annuo di circa 107 mila kWh, evitando l’emissione di circa 47.000 chilogrammi di Co2 l’anno.
INTERVENTI ECOSOSTENIBILI
RICICLO DI MATERIALI
ü Carrelli: utilizzo di carrelli e cestini realizzati dal recupero degli scarti di produzione del nylon delle industrie tessili. I risparmi sono significativi: 12 chilogrammi di Co2 non emessa per ogni carrello e 1 kg per ogni cestino
ü postazioni per il ritiro di oli esausti e pile
PRODOTTI ECOATTENTI
ü Biologici: prodotti Alce Nero, linea Bio Italia e prodotti dell’azienda “La Selva”
ü Sfusi: per acquistare la quantità desiderata e ridurre gli imballaggi: cereali, pet food e vino
ALTRE INIZIATIVE
ü collaborazione con Caritas di Grosseto per la distribuzione di prodotti alimentari ancora edibili, ma non più commercializzabili, destinati alle famiglie bisognose