Con Sergio Lazzarini se ne va uno degli ultimi 'storici' maestri vetrai

Sergio Lazzarini

È ancora in medicina legale a Firenze la salma di Sergio Lazzerini, a disposizione del magistrato, l'87enne di Empoli morto in seguito ai traumi riportati in un incidente ieri, mercoledì 27 agosto, all'intersezione tra le vie Curtatone e Montanara e Giovanni Da Empoli.

Con Lazzerini se ne va uno dei maestri vetrai più importanti in città. "È stato l’esempio vivente del contributo dato da Murano allo sviluppo delle nostre vetrerie, - ricorda Francesca Parri di Exponent - che già negli anni ’30 avevano compreso l’importanza di una produzione con caratteristiche d’arte".

Il Maestro era nato a San Donà di Piave nel 1927 e a 11 anni entrò alla 'Aureliano Toso', una delle più prestigiose fabbriche della cittadella veneziana. Ben presto impegnandosi a fianco dei più bravi maestri di Murano, riuscì a padroneggiare i segreti della lavorazione artistica del vetro. A 33 anni si trasferì ad Empoli, dove ha continuato a lavorare fino alla pensione.

Per anni ha soffiato vetro in alcune importanti aziende empolesi, tra cui citiamo la 'Toso e Bagnoli' e la 'Stelvia'. Una volta in pensione aveva collaborato con l’azienda di famiglia Art Deco’.

Aveva partecipato a varie manifestazioni dedicate all’artigianato artistico, fra le quali Mercantia a Certaldo e Fatto a mano a Empoli, da qui la collaborazione con Exponent.