Pozzale, né Atletico né Polisportiva Giglio Rosso intendono fare un passo indietro. Tensione al campo sportivo

Il pomeriggio al campo sportivo 'Caciagli' di Pozzale a Empoli (foto gonews.it)
Il pomeriggio al campo sportivo 'Caciagli' di Pozzale a Empoli (foto gonews.it)

Il pomeriggio al campo sportivo 'Caciagli' di Pozzale a Empoli (foto gonews.it)

Due società per un solo campo sembrano essere troppe: si fa caldo il clima intorno all'impianto sportivo 'Caciagli' di Pozzale a Empoli dove la neonata Atletico Giglio Rosso reclama l'utilizzo del campo di gioco di proprietà del Comune, in concessione alla vecchia A.S.D. Polisportiva Giglio Rosso.

Questo pomeriggio, lunedì 25 agosto, i ragazzi della nuova società si sono visti chiudere i cancelli dell'impianto sportivo e non hanno potuto svolgere gli allenamenti: la Polisportiva, infatti, non sembra aver nessuna intenzione di concedere questo spazio all'altra.

Il clima all'ingresso del campo era molto teso. I dirigenti delle due società si sono confrontati per circa un'ora, ma il risultato sembra essere un muro contro muro.

Da una parte c'è la A.S.D Giglio Rosso che, in virtù della concessione comunale, si riserva il diritto di scegliere chi far entrare e chi no. Secondo il documento, infatti, in ottemperanza ai vincoli imposti nel contratto (lo svolgimento di alcune manifestazioni scelte dal Comune), il gestore può scegliere a suo piacimento il 'soggetto utilizzatore' dell'impianto.

Dall'altra c'è l'Atletico che considera illegittima la chiusura dell'impianto in virtù del consenso del Comune al suo utilizzo condiviso.

La questione è aperta e la palla passa agli uffici comunali che dovranno dare una risposta prima dell'inizio del campionato.

Da un punto di vista normativo la concessione scade a novembre 2014 e può essere revocata con un preavviso di 6 mesi: dunque se il Comune deciderà di dar ragione all'Atletico, si dovrà passare per una 'forzatura' normativa, ad esempio un'ordinanza. Oppure, è ovvio, si potrebbe aspettare la fine della concessone, ma in quel caso si dovrebbe aprire un bando pubblico per l'affidamento, rivolto a tutti i soggetti interessati del comune di Empoli. I tempi, inoltre, sarebbero ovviamente più lunghi dovendo aspettare altri due mesi.

Ma la via scelta dal comune sembra essere quella della mediazione: l'assessore allo Sport Fabrizio Biuzzi, contattato da gonews.it, ha spiegato che "è interesse del Comune far giocare tutti".

"Cerchiamo una mediazione - continua Biuzzi - e analizzeremo i modi più opportuni per far coincidere tutti gli interessi in campo. Credo che la strada di un'ordinanza non sia lo strumento giusto".

"Succede spesso - ha concluso - che ci siano discussioni tra gestore e soggetto utilizzatore, e la straordinarietà di questa vicenda sta solo nei toni. Troveremo un accordo".

Intanto però il clima resta acceso. "Non posso far stare i miei ragazzi per la strada - spiega il direttore sportivo dell'Atletico Luca Cacelli - senza farli allenare. Qui ci sono anche minorenni e c'è un problema di sicurezza".

"I genitori - continua - mi chiamano tutti i giorni. Invieremo una mail al Comune motivando le nostre pretese, ma non escludiamo anche una denuncia".

Arrabbiati anche i dirigenti dell'A.S.D. Giglio Rosso: "Abbiamo il diritto di scegliere a chi dare il campo e a chi no. L'Atletico non ha nessun documento in mano che ci obbliga a fargli utilizzare il campo. Se il Comune ci vuole imporre qualcosa sarebbe una forzatura e in quel caso potremmo anche decidere di ricorrere al Tar."

Giovanni Mennillo

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina