Nonostante il furto del cellulare si improvvisa un 'detective digitale' coi fiocchi. E’ quanto accaduto a un libero professionista di Certaldo, 34 anni, riuscito — grazie a un software che ai meno avvezzi può apparire poco meno che miracoloso — a smascherare chi gli aveva rubato il telefonino e quindi con l’aiuto dei carabinieri a recuperare lo stesso cellulare. La notizia è riportata su La Nazione di oggi.
Due giovani fratelli di origine albanese residenti a Castelfiorentino (16 e 19 anni) e la fidanzata di origine indiana (17 anni, abitante a Empoli) del più piccolo di loro sono indagati dalla procura di Firenze per il reato di furto.
La vicenda si snoda in tre mesi. Il 29 aprile il professionista è in una palestra di Gambassi, si allena in sala attrezzi. Ha lasciato il cellulare in carica nello spogliatoio, quando dopo una mezz’ora va per riprenderlo, l’apparecchio è sparito. L’uomo blocca la sim card, ma non sporge denuncia perché teme che gli venga bloccato il telefono e in questo modo sia vanificato un programma di localizzazione dal nome evocativo (Cerberus) installato sul telefonino, e che permette di ricevere sul computer messaggi, filmati e foto creati col cellulare rubato.
Dopo 3 mesi di silenzio, il 29 luglio il pc rivela al professionista, ormai quasi rassegnato, che il cellulare è di nuovo in funzione. Il derubato grazie a Cerberus e WhatsApp riesce a scattare foto e a registrare la voce della persona che sta usando il suo telefono, e che riconosce come un frequentatore della palestra. Sempre sul telefonino ‘corrono’ poi frequenti sms di contenuto intimo. Il professionista incrocia dati e numeri e ipotizza che a rubargli il telefono sia stato un albanese che ha visto spesso in palestra, e che il Samsung Galaxy in questione sia stato regalato dal fratello del sospettato alla fidanzata.
Scatta la denuncia ai carabinieri, che su ordine del sostituto procuratore Christine von Borries effettuano nei giorni scorsi una perquisizione ai danni dei tre giovani: il telefonino viene recuperato a casa della ragazzina indiana, ora nei guai insieme al fidanzato e al fratello di lui.
Fonte: La Nazione
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