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Da BluScotti la presentazione del progetto Salar de Uyuni. Spedizione in Bolivia per aiutare i bambini denutriti e ammalati

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Una spedizione benefica per finanziare un progetto per bambini denutriti ed ammalati del Sud America. È 'Salar de Uyuni', iniziativa che sarà presentata a Empoli giovedì 10 luglio alle 19 alla concessionaria Ford di Empoli 'BluScotti, in via Livornese 218 località Terrafino, alla presenza dei protagonisti Donato Vassallo e Alberto Alberighi. La spedizione sarà organizzata in Bolivia.

SPEDIZIONE IN BOLIVIA, DOVE E QUANDO

La spedizione si svilupperà nel Salar de Uyuni , nella Regione Boliviana di Potosì, nell’altopiano andino, a circa 3.700 metri di altitudine. Con più di 10.000 km2 e con il suo contenuto di 10 miliardi di tonnellate di sale, il Salar costituisce la piu grande distesa salata del mondo.
Neil Amstrong, durante la sua passeggiata lunare, avvistò questa “macchia bianca“ e per comprenderne la natura si recò a visitarlo qualche anno più tardi.
Rappresenta, inoltre, un’immensa riserva di litio (un terzo di tutto il pianeta), potassio, boro e magnesio.
“... secondo la leggenda Inca, nel deserto vi sono gli Ojos de Salar (occhi del deserto di Sale) che inghiottivano le carovane.
Si tratta di buchi nella superficie salata dai quali esce l’acqua sottostante che in certe condizioni di luce sono quasi invisibili diventando cosi pericolosi” (da Wikipedia).
La partenza dall’ Italia verso la Bolivia è fissata per il 13 agosto con ritorno previsto dopo circa 20 giorni.
In quel periodo, che corrisponde all’inverno andino, le temperature nel Salar fluttueranno da +10 gradi durante il giorno ai -15 notturni.
Ma l’elemento atmosferico che caratterizza il Deserto Salato è senza dubbio il vento, che può raggiungere la velocità di 50 nodi e che, speriamo, ci aiuterà a percorrere più KM possibili.

IL PROGETTO SPIEGATO DAI PROTAGONISTI

Da La Paz , con un fuoristrada e attraverso l’altopiano Andino Boliviano, raggiungeremo la regione di Potosi.
La spedizione vera e propria avverrà utilizzando come mezzo di trasporto un buggy , cioè un “carretto” trainato da vele. L’impresa sportiva consisterà nel percorrere più km possibili
nel Salar de Uyuni in x giorni, documentandoli in modo ufficiale grazie alla mappatura satellitare .
Tra le innovazioni e le curiosità “ tecniche “, ricordiamo il buggy biposto e a “ doppia vela”, oltre che le modalità di ripresa aerea attraverso una telecamera posizionata sulle vele e la completa autonomia energetica attraverso i pannelli solari. La preziosa collaborazione di Ecodynamics Group dell’Università di Siena attesterà l’ecosostenibilità della spedizione.
Durante il percorso saranno postate foto e commenti sulla pagina Facebook dando la possibilità a tutti gli appassionati ed amici di seguire questa bellissima avventura.
Il Salar de Uyuni avrà un ampio riscontro mediatico e prevede la programmazione, precedente e successiva al viaggio, di una serie di appuntamenti ed eventi in tutto il territorio nazionale.
Oltre alla performance sportiva, caratterizzata dal tentativo di record di percorrenza di km nel Salar, dalla ecosostenibilità e dal valore aggiunto del mezzo di locomozione biposto e a doppia vela, SALAR DE UYUNI 2014 avrà finalità benefiche e servirà a finanziare un progetto per bambini denutriti ed ammalati del sud america. “Salar de Uyuni 2014” potrà essere seguito attraverso il web collegandosi alla pagina facebook dedicata e, in quella occasione, si potrà contribuire con una donazione su un apposito conto, intestato alla Onlus a cui devolveremo il tutto, e interamente finalizzato al progetto solidale (I PARTECIPANTI SI AUTOFINANZIANO IL VIAGGIO!).
Con l’iniziativa “ADOTTA UN KM DEL SALAR” ogni privato cittadino, con una piccolissima cifra, potrà essere protagonista di questo viaggio ed aiutare questi bimbi in difficoltà.

CHI SONO I PROTAGONISTI

Alberto Alberighi nato a Torino e residente in provincia di Siena. Diplomato ISEF a Firenze nel 1986. E’ prestigiatore professionista dal 1984 al 2000 e costruttore di aquiloni  statici e acrobatici. Nel 1990 diventa Campione del Mondo di aquiloni statici a Weifang (Cina).
Fonda l'AIAT (Associazione Italiana Aquiloni da Trazione) ed è pilota per qualche anno nel Campionato Italiano per Advance Kite. Costruttore e pilota di buggy, attualmente insegna Scienze motorie e sportive presso il Liceo Classico e Scientifico di Colle di Val d'Elsa. Dal 1990 partecipa a numerosi festival nazionali ed internazionali di aquiloni, nel 1992 tiene un corso di aquiloni presso la Texas Teach University di S. Antonio Texas (U.S.A ) e nel 1994 presso l’ International kite contest di Kuala Lumpur (Malaysia). Ha progettato e ha costruito la slitta per la traversata della Groenlandia di Vassalli- Barcucci.

Donato Vassalli nato a Torre Orsaia, nel Cilento, e residente in provincia di Siena. Professione: Medico. Inizia a viaggiare "seriamente" nel 1987 quando, vincendo il concorso "Renault sulle strade del Mondo", percorre per quaranta giorni con una Renault 4 l'allora Unione Sovietica.
Negli anni a seguire organizza e porta a termine un tour a piedi del Parque National Torres del Paine (Patagonia Cilena), e l’attraversamento dei Monti Altai e di una parte del Deserto del Gobi ( Mongolia esterna).
In Perù effettua il trekking del Canyon del Colca e del Camino Real, si reca tre volte in Himalaya con trekking e spedizioni in Kashmir, Ladack e Zanskar, viaggia in Indonesia discendendofiumi in kayak e gommone. Ha organizzato e condotto una spedizione in autosufficienza in Groenlandia con sleddog e con una speciale slitta trainata da kite; ha percorso il Fezzan (tra Libia, Ciad e Niger) a piedi e con cammello, producendo un documentario sulla cultura Tuareg.
Ha effettuato , inoltre, altri viaggi in Lapponia e Kazhakistan. Trekking e viaggi avventura in India, Romania, Siberia, Finlandia, Argentina, Norvegia.

 

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