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Inaugurati i nuovi locali del circolo Arci 'Luigi Rossetti'. Il presidente Picchi: "Un luogo di tutti"

L'inaugurazione dei nuovi locali del circolo Arci 'Guido Rossetti' a Cerreto Guidi

L'inaugurazione dei nuovi locali del circolo Arci 'Guido Rossetti' a Cerreto Guidi

In tanti ieri, domenica 29 giugno, hanno partecipato all'inaugurazione dei nuovi locali al circolo ARCI di Cerreto Guidi. Un pomeriggio di festa, nonostante il temporale, quello che ha salutato con partecipazione, allegria e amicizia un momento di conclusione di una lunga serie di interventi di ristrutturazione, ammodernamento ed efficentazione dei locali del circolo degli ultimi 20 anni. Un momento che segna allo stesso tempo un nuovo inizio, adesso la struttura è davvero un fiore all'occhiello e può essere utilizzata per tantissime iniziative di vario genere.

"Un luogo di tutti per tutti – come ha tenuto a dichiarare il presidente del circolo Picchi Renato – aperto e disponibile per la comunità cerretese e per tutte quelle associazioni che animano il tessuto sociale locale".

Un intervento quello del presidente che ha ripercorso la storia del circolo e delle persone che vi hanno svolto attività di volontariato dal 1970 ad oggi. I lavori svolti, appunto, ma con particolare attenzione alle persone e al valore aggiunto che queste hanno saputo trasferire nel mondo Arci cerretese e non solo. "Giovanni Bandinelli, la persona che ha creduto in me, mi ha preso per mano e mi ha insegnato cosa significasse essere presidente di un circolo ARCI" parole di Picchi Renato <<era il 1970!".

Altro ricordo speciale, a quasi 10 anni dalla scomparsa, per Cerri Piero, detto “Cerrino”, un amico, ma soprattutto una persona di cuore che ha dimostrato attaccamento a questo luogo e alle iniziative che vi erano svolte, fino all'ultimo suo giorno. E poi Osvaldo Conti e sua moglie Licia Biancucci, Vincenzo Balducci , detto “Cencio”, lui che ha speso tanto sudore, l’uomo che preparava l’impasto della pizza quando si faceva ancora a mano senza l’aiuto delle macchine.

Un passato importante frutto del lavoro di tante persone, ci tiene a ricordare il presidente, che ha portato fino ad oggi.

Il circolo è stato completamente ristrutturato ed ospita una serie di attività, tra cui pizzeria, ballo liscio, sagra, biliardi, ginnastica, teatro per ragazzi, scuola di danza classica, di recitazione, di ballo liscio, compagnie teatrali ed è anche sede di associazioni sportive.

Luogo dove ormai 21 anni fa è nata un’altra importante manifestazione, Suoni nella Notte, che grazie all'attività di tanti giovani è cresciuta.

L’ARCI non è solo questo! L’ARCI non ha mai perso di vista la natura di associazione apartitica ma politica che guarda a sinistra, con attività sociali, di integrazione, di accoglienza e molto altro. "L’ARCI empolese-valdelsa alcuni anni fa, prima fra tutte anche sul piano nazionale, ha fatto una scelta chiara e di esempio: No alle slot machine nei nostri locali" continua il presidente e chiede una particolare attenzione da parte delle amministrazioni comunali alla realtà ARCI proprio in virtù del valore sociale dell’associazione.

L’inaugurazione di ieri è stato anche il momento dei ringraziamenti per il nuovo presidente dell’ARCI Empolese Valdelsa Chiara Salvadori, per il sindaco Simona Rossetti e per quello uscente Carlo Tempesti, per Don Donato Agostinelli, per la Pro Loco e per l'associazione CCN Buontalenti per le collaborazioni passate, presenti e sicuramente future.

Un ringraziamento personale il presidente lo dedica a tutti gli uomini e le donne del consiglio del circolo e "a tutti quei giovani che stanno lavorando insieme a noi certi di poter dare un futuro altrettanto importante a questo circolo".

Ora è tutto pronto per dare il via alla diciassettesima edizione della Sagra del papero e del cinghiale che aprirà le porte giovedì 3 luglio. Nuovi la cucina, il deposito e la terrazza panoramica “Belvedere sul Montalbano” dove poter gustare le prelibatezze cucinate dal cuoco di sempre, Gino.
La sagra sarà aperta fino al 20 luglio e quest’anno presenterà anche un’altra novità: dimostrazione di body art. Nasce dalla collaborazione con Claudio Caioli, già curatore di molte mostre di pittura che si svolgono a Cerreto Guidi, proprio per voler dare spazio alla cultura artistica pittorica. La sagra si inserisce così in un percorso di valorizzazione e promozione della cultura già ben radicato sulla collina cerretese presentando una tecnica pittorica ancora poco diffusa e conosciuta. I pittori Claudio Caioli, Lina Vinazzani, Luca Taglini, Grazia di Napoli, Francesca Bianconi (KIKAF) si esibiranno a turno nelle serate di giovedì 3, martedì 8 e giovedì 10 luglio. Gli avventori della sagra potranno assistere in diretta alla realizzazione delle opere e votare le loro preferite.
Il consiglio del Circolo ARCI “Luigi Rossetti”

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