Una 'casa della droga' nelle campagne di Cerreto Guidi, a Corliano, dove una mansarda era stata trasformata in un centro intensivo di produzione di marijuana. La scoperta ieri, martedì 10 giugno, da parte della polizia del commissariato di Empoli, che ha individuato il casolare dove R.S., 46 anni, italiano, incensurato e disoccupato, dove viveva con la famiglia e dove si trovano altri appartamenti, aveva un'attività 'parallela' e illegale di produzione di stupefacente.
Gli uomini diretti da Francesco Zunino sono arrivati a individuare la situazione dopo una serie di indagini scaturite dai controlli avvenuti nelle ultime settimane nella zona scolastica di Empoli, in particolar modo all'uscita dalle lezioni.
All'interno della struttura c'erano irrigatori, fertilizzanti, lampade, impianti di aerazione e termostato, oltre a riviste specializzate. C'erano 182 piante alte un metro e mezzo a cui se ne aggiungono altre 120 appena invasate.
Sono in corso indagini e approfondimenti sulla diffusione del prodotto e dello spaccio. Tecnici Enel oggi effettuano un sopralluogo affinché si verifichi il probabile consumo di energia oltre il consentito. In tal caso alla denuncia per produzione di stupefacente seguirà anche quella di furto di energia elettrica.
Nello stesso ambito lo scorso venerdì, 6 giugno, un neo 18enne, D.F.E. le iniziali, è stato denunciato per detenzione di 15 grammi di stupefacente, trovati nel corso di una perquisizione a domicilio nata da un primo controllo effettuato al polo scolastico empolese.
