L'attuale congiuntura economica, colpendo pesantemente anche il tessuto imprenditoriale del settore conciario della Zona del Valdarno, ha reso sempre più frequente il ricorso da parte delle Aziende a drastiche riduzioni di personale e ancora piu' frequentemente alla chiusura definitiva delle stesse.
Licenziamenti individuali,e aperture di procedure di mobilità, per dichiarati esuberi di manodopera, hanno avuto infatti una significativa crescita negli ultimi mesi.
Tutto cio', purtroppo, non solo nel settore conciario.
Il Sindacato, di fronte ad un calo significativo degli ordinativi e alla conseguente necessità della Conceria Seli Spa di Ponte a Egola di ridurre i costi della manodopera in un momento di crisi, ha siglato con l'azienda un Contratto Collettivo Aziendale di Solidarietà Difensivo evitando così il licenziamento di sei lavoratori.
Di fronte alla crisi, alla riorganizzazione della propria impresa, ai lavoratori è stata data un'alternativa al licenziamento ed al sussidio di mobilità.
Il Contratto Collettivo Aziendale di Solidarietà Difensivo, infatti, prevede una riduzione dell'orario di lavoro al fine di evitare la riduzione del personale.
Lavorare meno, per un periodo, ma lavorare tutti e salvare i livelli occupazionali. Questa è stata la logica.
Tutto ciò è stato possibile attraverso la difesa del lavoro, dei diritti dei lavoratori da parte della Filctem - CGIL e con l'ausilio della solidarietà e complicità di tutti lavoratori impiegati alle dipendenze della Conceria Seli Spa, i quali hanno fatto proprie le conseguenze che un licenziamento può avere nella vita di una persona e della sua famiglia.
La Conceria Seli Spa, a sua volta, ha saputo in un momento di crisi tradurre la necessità di ridurre i costi in salvaguardia della forza lavoro, in conservazione di un ambiente di lavoro efficiente e non demotivato, dimostrando così lungimiranza e capacità imprenditoriale.