Grande partecipazione per la 18° edizione del Gambero d'Oro. Su un percorso di 2,3 km nel Parco della Liberazione e Pace di Prato all'interno della Festa del Volontariato della Croce d'oro e valida per il Trofeo Città di Prato, 12° Trofeo Cati Marcello con i migliori atleti della specialità. La manifestazione è la più antica nel suo genere ed è stata organizzata dalla Croce d'Oro di Prato con il patrocinio del Comune di Prato, del Coni e la collaborazione della Uisp e della Straviareggio Club. Quasi 100 atleti da tutta Italia per una corsa che ha visto i corridori correre immersi nella natura. E' stato Michele Ciriaco (Croce d'Oro Prato) a vincere la manifestazione in 10'43" ed è lo stesso insegnante di Seano a detenere il record della manifestazione stabilito nel 2012 con 9'56". Al femminile dominio assoluto per la campionessa italiana Carla Caregnato (Gp Retrorunning Albignasego) in 15'22". Dietro al vincitore è giunto Paolo Tarabella in 10'59" mentre al terzo posto è arrivato Nicola Fabbiani in 11'57" al quarto posto il vincitore dello scorso anno Luca Ginanni. Al femminile dietro alla Caregnato è giunta Michela Aniceti (Fattori Quarrata) mentre al terzo posto Marta Dolfi del BlackOut Iolo, in quarta posizione Ambra Miniati che era rimasta sempre dietro alla prima per tutta la gara ma nel giro finale ha rallentato per lo sforzo della prima parte " Sono contento, il percorso è duro - spiega il vincitore Ciriaco - ci sono sali e scendi e all'indietro è sempre difficile trovare il giusto ritmo. Cercherò di partecipare ai mondiali ma avendo due bambini piccoli non è facile" "E' stato emozionante come ogni anno e questa è stata la 18° edizione - spiega Fabrizio Barducci, Croce d'Oro - c'erano i migliori retrorunning d'Italia con tante donne per una corsa particolare. Abbiamo potuto vedere una corsa entusiasmante e molto divertente e che ha messo alla prova le capacità degli atleti. Tra l'altro c'erano tanti bambini che hanno corso anche loro all'indietro e hanno ricevuto tanti premi". Ha partecipato, ed è stato premiato dall'organizzazione, anche il non vedente Walter Miniati oltre ai vari vincitori nelle categorie veterane. Il percorso è stato all’interno del Parco ed è stato un modo diverso per stare insieme. L'appuntamento per i partecipanti ora è a fine luglio, inizio di agosto, con i Mondiali di Retrorunning a Chatillon e questa è stata una prova valida per la qualificazione.
Fonte: ufficio stampa
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