gonews.it

Servizi chiusi al Serristori per le celebrazioni di San Alessandro

L'ospedale Serristori

Una soluzione provvisoria, indispensabile da un punto di vista amministrativo, rispetto alla quale le decisioni vere e proprie verranno prese in seguito. Con l’unificazione dei Comuni di Figline Valdarno e Incisa, san Romolo è stato battuta da San Alessandro. Il primo, patrono di Figline, si celebra il 6 luglio – quest’anno sarebbe stata una domenica e non avrebbe comportato variazioni negli orari di apertura degli uffici pubblici e dei servizi al cittadino – mentre il secondo, patrono di Incisa, cade il 6 giugno, un venerdì nel corso di questo 2014.

Il commissario prefettizio, applicando le disposizioni di legge che indicano in piazza del Municipio a Incisa la sede legale della nuova amministrazione congiunta, ha così stabilito, in via provvisoria appunto, che quest’anno la sospensione delle attività lavorative prevista dalle celebrazioni del patrono tanto a Incisa dove non cambia nulla, quanto a Figline dove si interrompe una tradizione, sia appunto in occasione di San Alessandro, venerdì 6 giugno, e non di san Romolo domenica 6 luglio. Pertanto uffici e ambulatori del Serristori resteranno chiusi il primo venerdì di giugno.

Ovviamente quel giorno festivo anche i medici di famiglia non saranno in ambulatorio, pertanto come fosse una ordinaria domenica o un altro normale giorno di riposo, è stato messo in piedi il servizio di “continuità assistenziale”, ovvero sia il servizio di guardia medica. Dalle 10 alle 20 di giovedì 5 giugno come nei prefestivi, e dalle 8 alle 20 di venerdì 6 giugno, tutti gli abitanti di Incisa e Figline che dovessero averne bisogno possono, a seconda dell’urgenza, recarsi alla postazione dei medici di continuità assistenziale che si trova presso l’ospedale Serristori di Figline oppure segnalare al 118 le proprie necessità chiedendo l’intervento di un medico.

Fonte: ASL 10 Firenze

Exit mobile version