A Montelupo Fiorentino l’uomo da secoli si cimenta con la lavorazione dell’argilla per produrre manufatti ed opere di rara bellezza. Se la maiolica è il prodotto più conosciuto, non mancano però fabbriche ed artigiani che si sono dedicati e tutt’oggi si dedicato alla creazione di prodotti in terracotta.
Fulcro di questo tipo di attività fin dal 1500 è stata la frazione di Samminiatello.
Una tradizione antica che viene perpetrata anche grazie all’opera dell’Unione Fornaci della Terracotta.
L’associazione è nata nel 2001 per volere di un gruppo di vecchi artigiani che desideravano salvaguardare un patrimonio inestimabile di conoscenze che rischiava di andare perduto con l’introduzione delle nuove tecnologie nella lavorazione.
Si tratta di una realtà viva e dinamica, impegnata nella promozione e nella salvaguardia storica dell'antica tecnica della lavorazione “a mano” della terracotta, affinché questo affascinante mestiere non vada disperso.
L’associazione collabora spesso ai progetti dell’amministrazione comunale con grande disponibilità e apportando spesso il valore aggiunto di un antico saper fare.
La mostra tematica organizzata per l’edizione 2014 ruota intorno al tema IL BOCCALE DI MONTELUPO.
Fra gli eventi da segnalare.
Le dimostrazioni dei maestri terracottai e la costruzione di uno spettacolare forno in fibra in piazza dell’Orcio. La costruzione inizierà nella mattina del 1 giugno e l’apertura è prevista per le 23.00 dello stesso giorno.
Non mancheranno neppure gli eventi folkloristici e gli spettacoli, tutte le sere dalle ore 21.30.
Il 2 giugno da non perdere il tradizionale “Volo di Toppile”, rievocazione storica di un evento realmente accaduto e i fuochi pirotecnici.
«Quello di stasera sarà il mio primo taglio del nastro da sindaco. Un aspetto importante di manifestazioni come la Festa della Terracotta è il profondo legame con il territorio che può essere inteso da molteplici punti di vista. Il rapporto con il territorio inteso come rapporto con il fiume che lo attraversa: è curioso che dalle piene del fiume da molti ritenute eventi infausti le popolazioni possano attingere l'argilla per la realizzazione dei manufatti. Ma anche rapporto con il territorio inteso come relazione con le associazioni e le realtà di Montelupo; nel programma della Festa della Terracotta si ritrovano infatti la scuola, alcune associazioni come AUSER, Montelupo Runner, L'Ottavonano, il Circolo MCL di Samminiatello, il Gruppo Astrofili, la Misericordia, la Canottieri Limite, oltre ovviamente ai maestri terracottai dell'Unione delle Fornaci della Terracotta», afferma Paolo Masetti.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa
