Si è presentato in una farmacia, ieri intorno alle 13,40 in via Giampaolo Orsini a Firenze, poi ha aggredito la farmacista alle spalle, l'ha afferrata per il collo e le ha puntato un coltello al costato intimandole di consegnargli l'incasso.
L'uomo, 47 anni, residente a Reggello, è stato arrestato dalla polizia. Lo scorso 13 gennaio era stato arrestato, sempre dalla polizia, per aver tentato una rapina in una tabaccheria di Firenze, ferendo con un coltello l'anziano titolare. Secondo quanto emerso, ieri l'uomo è entrato nella farmacia dopo l'orario di chiusura, convincendo la titolare a farlo entrare per acquistare alcuni medicinali.
A metterlo in fuga le grida di un passante, avvisato da una donna delle pulizie che lavora nella farmacia. La donna, che si trovava sul retro del negozio, è uscita in strada chiedendo aiuto allarmata dalle grida della titolare. Il malvivente è stato rintracciato grazie all'annotazione parziale del numero di targa della sua auto, fatto dal passante.
Gli agenti della sezione contrasto al crimine diffuso della squadra mobile lo hanno arrestato nella sua abitazione di Reggello. Sequestrata anche la sua vettura, usata anche per mettere a segno la rapina del 13 gennaio scorso.
Travisato con cappuccio ed occhiali da sole, armato di coltello che poi ha puntato al fianco di una dipendente, ha tentato di impossessarsi dell’incasso di una farmacia di San Giovanni Valdarno, quella di via Orsini.
L’uomo, un 47enne fiorentino, è stato poi arrestato.
Ma sono stati momenti di panico ieri alle 14.30, martedì 27 maggio.
La donna, trattenuta e ferita a una mano, è riuscita a liberarsi chiedendo aiuto alla sua collega che si trovava nel retro del negozio.
Quest'ultima è uscita dalla farmacia ed ha iniziato ad urlare chiedendo aiuto.
Il rapinatore a quel punto ha desistito ed è fuggito salendo a bordo di un'auto bianca. I poliziotti grazie alle informazioni raccolte dai testimoni presenti sono riusciti a ricostruire la targa della vettura e si sono messi sulle sue tracce.
L’intuito di alcuni agenti ha portato ad individuare l’autore della tentata rapina. Si trattava infatti di un personaggio con precedenti specifici ed è stato poi riconosciuto anche dai testimoni. Il 47enne, rintracciato nella sua abitazione a Reggello, mentre faceva finta di dormire, poco dopo ha ammesso la sua colpevolezza. Ora si trova in carcere a Sollicciano.