Mentre sale vertiginosamente l’attesa, in città, per la partita clou con il Pescara, anche le imprese del commercio, del turismo e della ristorazione aderenti a Confesercenti che già si mobilitarono, nel 2012, per sostenere la squadra di fronte allo spettro della retrocessione, incrociano le dita e confidando nella tanto sospirata promozione.
Intanto in Confesercenti Empoli si fanno anche due conti, cercando di attribuire anche una valenza “economica” alla presenza dell’ Empoli in Serie A.
Secondo una stima approssimativa che cerca di tenere insieme i maggiori introiti delle attività food e ristorazione( legati principalmente alle tifoserie ospiti), ricettive ( stampa e addetti del settore), commercio ( seppure con minore impatto, entrambe le casistiche), e, più in generale il ritorno di “immagine” e “brand” per la città, si può senz’altro sostenere che la Serie A si tradurrebbe in un aumento di fatturato, per queste imprese, di almeno il 10% su base annua.
Ecco perché, sostiene Marco Carpignani, Presidente Confesercenti Empoli, “possiamo sostenere che la scintilla per il rilancio ( anche economico) della città passa attraverso il crocevia di venerdi sera; giustamente anche molti dei miei colleghi saranno presenti allo stadio, come in tv, per gridare Forza Empoli !”
Intanto gli operatori su area pubblica operanti in Zona Stadio hanno chiesto, tramite Confesercenti, un prolungamento dell’orario di vendita fino alle ore 24.00, per garantire il servizio anche successivamente al normale svolgimento della partita. Confidiamo, quanto prima, in una risposta positiva da parte dell’Amministrazione Comunale.
Fonte: Confesercenti Empolese-Valdelsa