Se ne va un grande manager della sanità. Si è spento Alessandro Reggiani, ex dg dell'Asl 11 di Empoli. Le reazioni

Alessandro Reggiani (foto gonews.it)

Alessandro Reggiani (foto gonews.it)

 

Si è spento a 73 anni Alessandro Reggiani, direttore generale dell’Asl 11 nel nuovo millennio. L’uomo del nuovo ospedale ‘San Giuseppe’ di Empoli.

Era un avvocato diventato grande manager in sanità.

Era stato in carica a Empoli dal 1999 fino al gennaio 2008, poi succeduto da Eugenio Porfido. Il tempo di inaugurare il grande ospedale di via Boccaccio.

Poi era divenuto uno dei consiglieri di amministrazione delle Terme di Casciana, contestualmente alla ripresa della sua attività di legale.

Incarico che aveva lasciato da qualche tempo. Una grave malattia ha spento la sua grande voglia di vivere, di lottare per i suoi obiettivi, di fare e realizzare cose.

Era nato nel dicembre del '41 a Vallarsa, vicino a Trento, ha abitato a lungo a Ferrara. Studi universitari a Bologna, poi funzionario della Regione Emilia Romagna, quindi l'Asl di Imola e poi anche la Toscana ed Empoli dove era stato apprezzato come manager per il suo grande decisionismo. Uomo dalla grande personalità, estremamente simpatico nel privato, professionista e gran lavoratore. Ha sempre saputo cogliere le innovazioni normative e tecnologiche cercando di metterle da subito al servizio dei cittadini. Trovando nella realtà empolese un ambiente che accolse subito questo spirito innovatore.

A fianco a lui hanno lavorato in quegli anni, e poi anche successivamente col dottor Porfido, il direttore sanitario Enrico Roccato (in precedenza ruolo ricoperto da Alessandro Scarafuggi) e il direttore amministrativo Iares Mazzoni. Un trio affiatato e preparatissimo. Una 'macchina da guerra' che ha portato nell’Asl 11 tanti valori aggiunti in un periodo che in sanità si parlava e si parla solo di tagli.

"Ricordiamo Alessandro con grande affetto e stima. Siamo stati insieme in anni intensi e difficili, ma estremamente appassionanti perché ci ha trascinato in scelte che abbiamo potuto affrontare grazie al suo entusiasmo . Un abbraccio alla famiglia - queste le poche ma sentite parole di Roccato e Mazzoni".

 

Da sinistra Enrico Roccato, Alessandro Reggiani e Iares Mazzoni (foto gonews.it)

Da sinistra Enrico Roccato, Alessandro Reggiani e Iares Mazzoni (foto gonews.it)

 

Con Reggiani e la sua squadra è arrivato il centro direzionale di via dei Cappuccini e anche l’Agenzia per la formazione di Sovigliana-Vinci.

Era malato da tempo, è morto nel primo pomeriggio di oggi, sabato 24 maggio, a Padova, dove ormai viveva.

Reggiani ha lavorato a fianco di due governatori della Toscana, Claudio Martini e poi Enrico Rossi, con cui era a contatto anche in qualità di assessore al diritto alla salute. Proprio da Rossi arriva il cordoglio.
"Aveva costruito in tempi record il nuovo, unico, grande e bell'ospedale di zona - ricorda Rossi -. Era un innovatore e un grande manager, appassionato al suo lavoro. Onesto e convinto sostenitore della sanità pubblica, di qualità, gratuita, efficiente e con bilanci in pareggio. Era un servitore dello Stato e un comunista italiano, rivoluzionario e riformista al tempo stesso. Era un amico dal cuore sensibile e gentile. Io lo piango con affetto e mi unisco al dolore dei suoi cari e di tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato".

Cordoglio anche da parte degli attuali vertici dell'Asl 11, in testa la dg attuale Monica Piovi che lavorò come dirigente nel periodo di Reggiani.

 

Dentro all'ospedale ancora da inaugurare col suo staff (foto gonews.it)

Dentro all'ospedale ancora da inaugurare col suo staff (foto gonews.it)

 

«Ho conosciuto a fondo Alessandro Reggiani negli anni in cui ha guidato con dinamismo l’Asl 11 di Empoli e in questo momento doloroso desidero ricordare la sua tenacia e la sua non comune capacità manageriale. Perdiamo un professionista di prim'ordine. Notevole fu il suo impegno per il nuovo ospedale di Empoli, per la sede aziendale di via dei Cappuccini e per la struttura universitaria per le professioni sanitarie a Spicchio-Sovigliana, la cui nascita ebbi modo di seguire da sindaco di Vinci. Reggiani fu inoltre tra i promotori e fondatori dell'associazione Astro, divenuta grazie alla generosità di uno straordinario gruppo di volontari una realtà d'avanguardia nel panorama della raccolta di fondi per migliorare le cure contro il cancro e l'assistenza ai malati oncologici. Alla famiglia di Reggiani vanno le mie più sentite condoglianze» così l’onorevole Dario Parrini, segretario Pd Toscana, ricorda Alessandro Reggiani.

«Alessandro Reggiani è stato alla guida dell’Asl 11 per molti anni. Grazie anche alle sue capacità manageriali a Empoli è stato costruito un ospedale moderno e all’avanguardia. Ma ricordiamo oltre alla sua passione professionale anche il suo spessore umano. Tutto il Partito democratico Empolese Valdelsa si unisce al dolore della famiglia, alla quale vanno le nostre condoglianze» questo il ricordo di Enrico Sostegni, segretario Pd Empolese Valdelsa, al quale si uniscono la senatrice Laura Cantini, l’assessore regionale Vittorio Bugli e Brenda Barnini.

"Esprimo il mio personale cordoglio e quello di Forza Italia Coordinamento provinciale di Firenze per la scomparsa dell'Ex Direttore Generale Asl 11, Alessandro Reggiani". A dichiararlo il a consigliere regionale di Forza Italia Nicola Nascosti. "Esprimo vicinanza umana alla famiglia e a tutte le persone che lo hanno conosciuto umanamente e professionalmente".

Il sindaco di Empoli Luciana Cappelli e la Giunta Comunale esprime alla famiglia di Alessandro Reggiani, le più sentite condoglianze.

 

Il cordoglio dell'Asl 11 di Empoli

 

Giacomo Cioni

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