Simbolo del Pd usato abusivamente: il Prefetto diffida formalmente Baldi

Il simbolo del Pd utilizzato da Baldi durante la presentazione dei candidati e del programma al teatro Verdi
Il candidato sindaco Flavio Baldi della Lista “Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli” ha utilizzato, in maniera illecita, in occasione di una manifestazione elettorale a suo sostegno, il simbolo del Partito democratico accostato a quello di altri partiti di destra ovviamente avversari e antagonisti anche in questa campagna elettorale del PD.
Noi segretari, comunale e provinciale del Pd, abbiamo immediatamente inviato un esposto al Prefetto denunciando il gravissimo fatto e chiedendo sanzioni nei confronti di Baldi. Inoltre abbiamo fatto un ricorso presso il tribunale di Pisa per l'inibizione all'uso del simbolo da parte di Baldi e della destra che non sono autorizzati ad usarlo. Gli elettori non possono essere truffati.
Com’era logico che fosse, l’uso illegittimo del simbolo PD da parte di Baldi è stato prontamente e duramente sanzionato dal Prefetto attraverso una diffida formale a lui notificatagli dai Carabinieri.
Questo episodio dimostra la totale mancanza di affidabilità, l’assenza di correttezza e di onestà politica nonchè il disprezzo per la legge, e la sconsiderata approssimazione dimostrata nella vicenda da Baldi e dalla sua lista. Tutto questo è stato fatto con il solo obiettivo di trarre in inganno qualche elettore e quindi di lucrare qualche voto. E non è né giusto, né accettabile.
Questo grave episodio è un’ulteriore dimostrazione di come la campagna elettorale di Baldi sia stata incentrata non sui contenuti e sul confronto, bensì solo sulla creazione di confusione e disorientamento negli elettori. Nello stesso modo e con lo stesso obiettivo continua a millantare sulla provenienza dal PD di due sue candidate che con il PD non hanno nulla a che vedere se non per il fatto di aver votato una volta alle primarie: un po' poco per vantare una appartenenza ad un partito fatto invece di militanti ed iscritti che ci si dedicano con continuità ed impegno e non lo baratterebbero mai per una candidatura in consiglio nelle file della destra.
Noi abbiamo fiducia negli elettori che sapranno valutare, oltre alle proposte politiche e i programmi elettorali, anche i metodi ed i comportamenti dei candidati.