Un marocchino 27enne L.B., regolare sul territorio italiano ed abitante a Castelfiorentino, denunciato nei mesi scorsi a piede libero per tentata rapina impropria, è stato sottoposto dal gip del tribunale di Firenze alla misura cautelare dell’obbligo di dimora presso la sua abitazione con divieto di uscire nelle ore notturne.
COSA ERA ACCADUTO
Era un pomeriggio di novembre. Una giovane casalinga di Via Bellucci di Castelfiorentino è rientrata in casa ormai a buio. Con sorpresa si è accorta di avere in casa un “topo d’appartamento” che stava rovistando tra le sue cose. Lei ha iniziato ad urlare e così il ladro le ha puntato al collo un cacciavite per zittirla ed intimorirla e poi è scappato precipitosamente calandosi da una canalina di scolo dell’acqua piovana.
Lei ha chiamato i carabinieri di Castelfiorentino e, dopo aver constatato insieme alla vittima che il ladro non aveva asportato nulla, hanno avviato le indagini che in breve hanno portato all'individuazione del malvivente.