Elezioni, duro sfogo di Donati: "Esiste ancora il voto di scambio, peccato non poterlo dimostrare"

A Santa Croce sull' Arno una campagna elettorale come non si è mai vista nemmeno nella Sicilia di venti anni fa. In questi giorni siamo stati testimoni ed abbiamo avuto  testimonianze su personaggi in ricerca di consensi estorcendo voti con promesse su posti di lavoro, su assegnazione di  case popolari, lavori su misura. Qualcuno ci ha  persino tentato con persone a noi vicine  promettendo , con tanto di pacca sulla spalla,  sostegno economico in "cambio di". Promesse fatte senza che in cassa ci sia un centesimo, in particolare da personaggi che non sono neppure candidati ma paventano vicinanza e amicizia con, quindi a vuoto. Impossibile non è purtroppo commettere reato di voto di scambio quanto accertarlo giuridicamente e quindi contenerlo in tutte le sue forme, altrimenti tante cose sarebbero diverse anche a Santa Croce sull'Arno . 

Eppure pensiamo che  la funzione pubblica debba essere ricoperta da persone integerrime, al di sopra di ogni sospetto, perché la classe politica dev’essere guida anche morale . Il voto , espressione culmine  di democrazia, dev’ essere difeso con ogni mezzo, in modo che il risultato elettorale sia  accettato da tutti e di conseguenza rispettato. Ma come rispettare un politico ed il suo entourage su cui si abbia anche solo il sospetto che si sia comprato in un modo o in un altro i voti? Per fortuna c'è ancora chi possiede una dignità e non la  vende né al primo né all'ultimo che passa. Ecco anche perché siamo una lista libera da lobbyes.   

Per Santa Croce sull'Arno e Staffoli servono progetti seri , questi episodi deprecabili  non hanno paragone nelle campagne elettorali di zona : ci sentiamo di fare un richiamo a quella moralità che resta l'unico contrasto alla compra vendita  di cui evidentemente certi personaggi  non conoscono il significato  quando si pongono  portavoce in qualità di amici del candidato o  padri "nobili" di lista strizzando l'occhio quando  offrono il favorino e non  un progetto per il paese .  Non è e non sarà mai il nostro modo di fare , abbiamo basato la campagna elettorale sull'onestà , la correttezza e la concretezza, aiutando tutti  quando ci sono necessita oggettive. Evidentemente siamo mosche bianche in questo panorama di certi politici, eppure non ci sentiamo soli, anzi.