"La sanità lucchese e toscana fanno un altro salto di qualità nelle cure e nell'accoglienza. Insomma, i cittadini nella nuova struttura per tante ragioni riceveranno un'assistenza migliore". Così il presidente della Regione Enrico Rossi saluta l'apertura del nuovo ospedale di Lucca, "dopo anni di lavoro, lotte politiche, contenziosi, denunce infamanti risultate regolarmente false".
"Il patrimonio regionale della sanità pubblica si arricchisce di un altro bene prezioso e moderno" aggiunge ringraziando gli operatori e i volontari che stanno trasferendo i malati nella nuova struttura. Rossi, in particolare, ringrazia "tutti coloro che hanno lavorato con me alla realizzazione di questo obiettivo" e dice di avere solo un rammarico: "avere lasciato che fosse il Consiglio comunale di Lucca, a maggioranza di centrodestra, a decidere il sito dove collocarlo".
Una "lezione" che lui, assicura, ha imparato: "nella nuova legge regionale sul governo del territorio, bisogna prevedere una responsabilità più forte della Regione in queste scelte". "Penso di avere fatto bene ad evitare un'inaugurazione con comitati e contestatori - spiega ancora il governatore -. L'ospedale è un luogo sacro e come tale deve essere rispettato. Sono però fiero di avere contribuito a realizzare quest'opera".
Infine Rossi coglie l'occasione per ringraziare, ancora una volta, il direttore generale della Asl 2 di Lucca, Antonio D'Urso, che aveva deciso di arrivare fino all'apertura del nuovo ospedale per poi provare nuove esperienze: "mi dispiace che ci lasci perché ha fatto bene il suo lavoro" conclude il presidente.
#campodimarte ore 18.07 ultimo convoglio: ultimi 3 pazienti ricoverati al Campo di Marte in partenza per il San Luca pic.twitter.com/MUEQvRAI0y
— Azienda USL 2 Lucca (@usl2lucca) 18 Maggio 2014
