Il vicesindaco Rigoli risponde a Giglioli (Insieme per Cambiare): "Il termine tenuta a bada mi fa ricordare giorni scuri della nostra storia"

Diletta Rigoli (foto gonews.it)

"Non mi sembra opportuno ne' credo necessario commentare un comunicato stampa che sfiora il ridicolo e trasforma la dialettica e la schiettezza della campagna elettorale in presunte aggressioni verbali ( quanto brucia sentirsi dire la verità!). Così Maria Diletta Rigoli, vicesindaco di Castelfiorentino.

Ma credo di dover dire una cosa come donna, sentendo che le parole di Zini candidato sindaco e la sua capolista Susi Giglioli, offendono e ledono la dignità di tutte quelle donne che hanno lottato per non essere considerate figlie di, mogli di o madri di ma semplicemente per quello che valgono e ciò che sono.

Pensare ad una donna che debba essere "tenuta a bada" dal marito, così come auspicato da Zini, mi fa rabbrividire, e mi fa ricordare giorni scuri della nostra storia italiana.

Se qualcuno ne è un malinconico e ben lo sappiamo, io no e invito tutte le donne e gli uomini che le rispettano e non le considerano loro oggetti, ad unirsi a quel cambiamento che già stiamo portando a Castelfiorentino. "

Fonte: Maria Diletta Rigoli, vicesindaco di Castelfiorentino