Per il terzo anno consecutivo l’Istituto Comprensivo di Montespertoli, dedicato a Don Lorenzo Milani, e guidato dalla dirigente scolastica Margherita Carloni, organizza in collaborazione con le autorità comunali l’esposizione finale dei ragazzi della scuola secondaria “Renato Fucini” presso la Saletta Machiavelli, appena restaurata e in procinto di diventare un piccolo e raffinato museo dedicato al tenore Amedeo Bassi.
Il tema scelto questo anno è la tolleranza verso la diversità e la necessità di accogliere ciò che a prima vista ci sembra straniero e alieno dal nostro modo di vivere e ragionare e pensarlo invece come una risorsa. Le prime suggestioni sono state di carattere letterario e cinematografico, come spiega il curatore Marco Catone che nella “Fucini” insegna Arte e Immagine: “La Vita ci si presenta come un incontro continuamente ripetuto con entità sconosciute in arrivo da luoghi ignoti. E' il manifestarsi dell'Altro, proveniente da un misterioso Altrove. Quasi sempre la prima reazione di fronte a ciò che ci appare nuovo e diverso è la paura, la diffidenza, la chiusura. Quel terrore miope ed arrogante che nella creazione letteraria conduce alla caccia spietata della gigantesca balena bianca Moby Dick e al disperato esilio della mostruosa Creatura di Frankenstein, ibrido folle, parto sinistro di una scienza ormai scissa dai necessari equilibri del mondo naturale. Sullo sfondo di questa nostra meditazione artistica ci appaiono infine le forme larvali degli Alieni della fantascienza; incarnazioni moderne, lievi e multicolori di questo eterno incontro/scontro. Per fare breccia in questo timore è necessario comunque un desiderio profondo e forte di capire, di comprendere chi ci si trova ad aver di fronte via via, in ogni frangente”.
La mostra sarà aperta dal 16 sino al 18 maggio, con orario: ven 17-19, sab e dom 9.30-12.30 e 17-19.
Fonte: Comune di Montespertoli