25 MAGGIO PROSSIMO: ELEZIONI AMMINISTRATIVE ED EUROPEE
PER NON DIMENTICARE DI ANDARE A VOTARE….
L’articolo 48 della Costituzione sancisce: “Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è un dovere civico”. In questi giorni di campagna elettorale, in quanto candidata consigliere per la lista civica “Fuori dal Comune” per il Comune di Lamporecchio, ho avuto modo di riflettere sul significato profondo di questo articolo della nostra carta costituzionale. Mi trovo ad affrontare un’esperienza totalmente nuova per i miei venticinque anni di età e inizialmente ritenevo che la difficoltà maggiore fosse quella di proporre e presentare il progetto e gli ideali della nostra lista civica. In realtà mi sono trovata a far fronte ad un problema con cui non avevo fatto i conti. Alcuni elettori con cui parlo e che incontro quotidianamente, infatti, mi guardano attoniti quando dico che il 25 maggio prossimo ci saranno le elezioni amministrative.
“Ma per chi bisogna votare se il sindaco è già stato designato?”, mi sono sentita chiedere. L’allusione, chiara e scontata, è riferita alle primarie del PD, appuntamento che, secondo alcuni, avrebbe già deciso il sindaco di Lamporecchio e la sua giunta. A questo punto una domanda sorge spontanea: questa mancata conoscenza di un evento così significativo per la vita di una comunità quale Lamporecchio è casualmente dovuta ad una cattiva campagna di pubblicizzazione delle elezioni amministrative oppure rientra in una specifica strategia dell’attuale partito di maggioranza? Ovviamente non conosco una risposta certa e per questa ragione non voglio accusare nessuno. Tuttavia lo scopo di questo mio articolo è quello di sensibilizzare voi, care lettrici e cari lettori, ad andare a votare.
So che molti sono stanchi, altri arrabbiati con le istituzioni, alcuni delusi ma il diritto di voto è uno di quei diritti della persona ineliminabili che ciascuno di noi può esercitare, lo strumento primo e fondamentale per far sentire la propria “voce” nei confronti di tutto ciò che non condividiamo, per poter essere artefici e fautori di un importante processo di cambiamento le cui sorti sono nelle nostre mani. Noi della lista civica “Fuori dal Comune” siamo scesi in campo, mettendoci la faccia, per portare una ventata di innovazione nella nostra comunità ma per farlo abbiamo bisogno del vostro contributo, che consiste nell’esercizio del diritto di voto.
Recarsi alle urne il giorno 25 maggio prossimo per designare il sindaco e i consiglieri ma anche i parlamentari europei è un nostro diritto ma anche il mezzo per compiere il nostro dovere civico, il dovere di ogni buon cittadino. Molte persone, uomini e donne, hanno lottato strenuamente per il riconoscimento del suffragio universale, per raggiungere la tanto agognata parità di diritti tra classi e generi diversi. Non sprechiamo dunque la possibilità di esprimere il nostro voto che, da solo, rappresenta una goccia in mezzo al mare ma che, unito agli altri, può fare un’enorme differenza. Il 25 maggio andiamo tutti a votare e, perché no, se vi riconoscete nei nostri ideali e nel nostro programma, votate la lista civica “Fuori dal Comune”!.