Carta di Pisa, l'amministrazione comunale di Buggiano prima la approva (dopo un lungo iter), poi se la dimentica nel cassetto e di fatto, non viene attuata. Perchè sul sito del comune non sono ancora stati pubblicati i redditi degli amministratori pubblici? Naturalmente, il problema non è soltanto a Buggiano, in Valdinievole la trasparenza è un concetto sconosciuto. Ma di che cosa stiamo parlando?
Il Movimento 5 Stelle in Valdinievole prende come esempio la "Carta di Pisa", un codice etico predisposto da Avviso Pubblico (rete degli enti locali per la formazione civile contro le mafie).
Si tratta di un codice che fornisce alcune precise indicazioni agli amministratori locali su una serie di questioni specifiche, tra le quali: la trasparenza, il cumulo di incarichi, la rendicontazione della propria attività, il conflitto d’interessi, il finanziamento dell’attività politica, le nomine in enti e società pubbliche e i rapporti con l’autorità giudiziaria.
La Carta, già dalla sua genesi, può considerarsi un primo tentativo di formulazione di una politica anticorruzione proveniente dal basso, il tentativo di rispondere ad un bisogno espresso da diversi amministratori locali di dotarsi di uno strumento che rafforzi il rispetto dei dettami costituzionali della diligenza, lealtà, onestà, trasparenze, correttezza e imparzialità.
L'aspetto forse più rivoluzionario del codice consiste nelle sanzioni applicate a chi non lo rispetta; essendo rivolta ad amministratori politici, sono previste anche sanzioni politiche. Vanno dal richiamo formale alla censura pubblica fino all'obbligo di dimissioni.
Non soltanto un impegno, ma anche una proposta ed un invito a tutte le forze politiche che si stanno presentanto a questa tornata elettorale: adottiamo per le amministrazioni comunali della Valdinievole i principi della Carta di Pisa. In una situazione di totale impunità per chi commette irregolarità sulla gestione della cosa pubblica, dove in ogni attività dilagano conflitto di interesse di qualsivoglia natura, dove la politica è ormai diventata un mezzo per ottenere privilegi e favori personali, dobbiamo mettere un freno e tamponare tutte questo sistema.
Soprattutto dobbiamo riavvicinare i cittadini alla politica e la sottoscrizione di questo codice può essere un passo importante (fondamentale?) per riavere un po' di fiducia da parte degli elettori.