Domenica 11 maggio alle ore 18 al Gran Caffè di Casciana Terme la lista di centrosinistra, Democratici Riformisti e Progressisti, ha organizzato un aperitivo con l’On. Maria Chiara Carrozza e il candidato a Sindaco, Mirko Terreni.
“Non è un caso – dice Terreni – che facciamo un’iniziativa proprio con l’On. Carrozza, già Ministro dell’istruzione: per noi il tema della scuola è centrale nei nostri progetti per il #FuturoComune. Immaginiamo infatti un nuovo polo scolastico per Casciana Terme come anche il completamento del polo di Perignano. Anche per questo abbiamo scritto, nelle settimane scorse, al premier Renzi per segnalare, in particolare, il territorio di Casciana Terme”.
“L’istruzione inizia prima di tutto con l’edilizia scolastica: abbiamo intenzione, se saremo eletti, di progettare e realizzare un nuovo plesso scolastico a Casciana Terme, sicuro, energeticamente sostenibile e dotato di spazi adeguati per le moderne attività didattiche e per la crescita e la formazione dei nostri ragazzi, oltre alla realizzazione di una palestra che vada a servizio del plesso scolastico e sia utilizzabile, in orario extra-scolastico, da parte di tutte le associazioni sportive del territorio. Nel contempo sarà compito della nuova amministrazione impegnarsi nel non lasciare inutilizzato il vecchio edificio scolastico."
“Vogliamo inoltre completare – afferma Terreni - il polo scolastico di Perignano attraverso la realizzazione della scuola primaria e l’ampliamento della palestra esistente. Sarà così possibile terminare quel percorso di rinnovo di edilizia scolastica che permetta di riportare la scuola media Luigi Pirandello alla sua sede naturale in Perignano;
· inoltre, vogliamo attrezzare le nostre scuole con pensiline esterne in modo da permettere ai genitori di poter attendere i propri figli all’uscita al riparo dalla pioggia
“Tuttavia scuola – continua il giovane candidato, Mirko Terreni, forte dell’esperienza da Sindaco di Lari, - non vuol dire soltanto edilizia scolastica, ma anche servizi scolastici. Qualità dei servizi, sostenibilità dei costi ed equità delle tariffe. Con particolare riguardo alla qualità del cibo somministrato, per quanto concerne la mensa. Per quel che riguarda il trasporto scolastico, vogliamo progettare il servizio in modo da ridurre allo stretto indispensabile il tempo che i ragazzi passano sullo scuolabus”.
“Immaginiamo inoltre – conclude Terreni - un’Amministrazione che si impegni a valorizzare la sinergia fra le scuole pubbliche e quelle paritarie, secondo l’esperienza dell’ex Comune di Lari, diventata pionieristica a livello regionale, e che ha consentito il completo soddisfacimento del bisogno dei bambini di posti nelle scuole dell’infanzia, oltre all’applicazione di un sistema di equità nella contribuzione alle famiglie tramite il sistema dei buoni servizio”.