Amministrative, Giulia Deidda presenta il suo programma e i nomi della lista

Giulia Deidda

Giulia Deidda, candidata a sindaco per il centrosinistra a Santa croce sull'Arno ha presentato ieri, mercoledì 7 maggio, i nomi dei candidati della sua lista e il programma su cui intende puntare. Ha anche fatto un bilancio degli scorsi mesi e del percorso che la hanno portata a candidarsi a sindaco.

Questo è il gruppo delle persone candidate nella mia lista per il Consiglio Comunale:

Marco Baldacci, Elisa Bertelli, Alessandro Bellini, Daniele Bocciardi, Mariangela Bucci, Piero Conservi, Rita Galli, Mohamed El Khaddar, Arianna Gisfredi, massimo Fornaciari, Silvia Mazzetti, Stefania Narducci, Mirco pieragnoli, Alessio Silvestri, Giampiero Testai, Carla Zucchi.

Ecco le dichiarazioni di Giulia Deidda:

"Ci ritroviamo qui stasera a distanza di tre mesi esatti dall'inizio di questa avventura.Era il 6 febbraio e mi proponevo come candidata alle primarie.

Ora è il 6 maggio e sono qui come candidata sindaco della coalizione di centrosinistra, che si è completata e arricchita e che oggi è formata da Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà e Partito Socialista Italiano.

L'esperienza delle primarie è stata complessa e costruttiva, non soltanto per me.

Perchè credo che il percorso di ascolto e partecipazione abbia permesso di trovare quegli spazi di incontro e confronto che non sempre riusciamo ad avere con la comunità.

Una bella dimostrazione di partecipazione, con 2000 cittadini che hanno avuto la voglia di esprimere la propria opinione e dei quali il 65% ha avuto fiducia in me.

Colgo l'occasione per ringraziare non soltanto i 1267 cittadini che hanno creduto in me, ma anche chi ha reso possibile, con la propria disponibilità, l’organizzazione di questo importante momento di partecipazione! Non è questo il momento della polemica e quindi non la farò.

Vorrei anzi ringraziare in particolar modo chi, per le primarie, ha scelto un altro candidato, ma ora è qui – con coerenza – a dare una mano al Pd e a tutta la nostra coalizione.

E per chi ha cambiato bandiera all'ultimo minuto, professandosi ancora del Partito Democratico, andando in una lista avversaria, che dire?! Hanno trovato la loro giusta collocazione e noi non ci faremo indebolire dalle solite giravolte! Matteo Renzi è il Segretario del Pd e il Presidente del Consiglio: chi è renziano e del Pd sta con Giulia!

Quello che vedete dietro di me è il contrassegno elettorale della nostra lista.

Anche qui abbiamo voluto dare un segno di cambiamento scegliendo una forma quadrata e inclinata, che rappresentasse l'idea di solidità e di movimento al tempo stesso.

La scritta “Con Giulia Deidda” rappresenta il percorso delle primarie e le persone che, appunto, sono state con Giulia.

“Santa Croce” è il nostro paese e il tratto grafico in basso simboleggia il nostro fiume, un elemento non solo geografico ma un segno della nostra identità, intorno al quale tutti noi ci riconosciamo.

E' un contrassegno dove la mia persona sembra più forte di tutto il resto, in realtà non è così. Non è mia volontà assecondare l'impostazione personalistica della politica del nostro tempo: il mio nome qui è rosso è ha la funzione di unire il centrosinistra nell'ambizione di guardare al futuro perchè credo che il nostro paese, e Santa Croce, abbiano ancora bisogno di tutti i valori che il centrosinistra incarna.

Insieme abbiamo cercato di scrivere un programma che avesse l’ambizione di essere concreto senza mai perdere di vista i valori della cultura politica che rappresenta tutta la coalizione e abbiamo cercato di far confluire le idee, le aspettative, le speranze di tante persone che abbiamo incontrato durante la campagna per le primarie e che sono state il motore del nostro impegno per Santa Croce.

Persone che con passione hanno portato il loro contributo perché loro, come me e come tutti noi, amano il nostro paese. Questo programma è il primo concreto tentativo di quel concetto di partecipazione e di comunicazione che abbiamo in mente per governare Santa Croce.

Nella nostra visione Santa Croce dovrà essere una città gentile e inclusiva, un luogo dove le persone amano vivere e lavorare riappropriandosi di una dimensione umana che forse in questi anni si è andata un po’ perdendo, a partire dal recupero di una qualità urbana che sia al centro del buon vivere.

Una città che riscopre il valore della memoria storica e della cultura delle tradizioni, che ha fatto luogo conosciuto in tutto il mondo per la tradizione conciaria per rinnovare la sua operosità e al contempo per dare avvio aduna nuova stagione di opportunità.

Una città che sappia guardare al futuro come ad un’occasione per allargare le sue offerte lavorative, per aprirsi a mondi nuovi, per accrescere sempre più la qualità della formazione dei più piccoli, per dare loro gli strumenti per conoscere e capire il mondo ed esserne cittadini attivi.

Guidati da questi obiettivi lavoreremo per rendere davvero Santa Croce più bella e più giusta, e credo che, tanto per citare qualcuno più illustre di me, “il meglio debba ancora venire”.

LA PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA

Fonte: Ufficio Stampa

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