"Mercoledì 7 maggio a Livorno i Lavoratori Vigili del Fuoco manifesteranno contro la politica dei tagli inflitti ai VVF ed ai cittadini riducendo i presidi, i mezzi e gli uomini per il soccorso alla popolazione.
Tutto ciò mentre alla struttura centrale, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco al Ministero degli Interni, si perpetua una nuova infornata di dirigenti, 19 Vice Prefetti, a cui si assegnano incarichi inventati e fantomatici il cui nome provoca il mal di testa a chiunque tenti di capire qual è la loro funzione.
Mentre il centro, nemmeno toccato dalla Spending Review, continua a viaggiare su auto blu ed aerei da cerimoniale targati VF ( 2 Piaggio P180 da 9 milioni di Euro), in periferia si taglia quanto più possibile.
Tagli esemplari, in luoghi toccati da tragedie, dove i cittadini conoscono il valore del soccorso tecnico professionista dei Vigili del Fuoco.
Viareggio, dilaniata da una esplosione di gas, ferita al cuore, 32 vittime. Taglio di uomini nella sede di Viareggio da 78 a 54.
Grosseto e Livorno, tragedie del mare, Moby Prince, Cape Horn e Costa Concordia, 140 e 32 vittime. Reparto sommozzatori di Grosseto e Livorno con possibile soppressione di Grosseto e riduzione di uomini e orario di Livorno. Reparto Soccorso Portuale taglio da 52 a 28 uomini e una sola motobarca antincendio.
Firenze con il tratto autostradale A1 affidato integramente ai volontari e senza prevedere la presenza di squadre di professionisti per tutto il tratto riguardante la variante di valico pecorsa da autostrada del sole e TAV.
Questa la risposta dello stato ai cittadini.
USB Vigili del Fuoco da SEMPRE denuncia la subalternità dei VVF al potere politico e da sempre contraria alle logiche del Ministero degli Interni e dei Prefetti.
Da sempre contraria ai VVF in un comparto sicurezza che snatura il ruolo sociale dei Vigili del Fuoco, da sempre chiede di uscire dal comparto e dal ministero e porre i VVF alle dipendenze dirette della Presidenza del Consiglio, a capo della Protezione Civile, per un Corpo Nazionale moderno, Europeo, slegato dalle logiche politiche, efficiente per un servizio di soccorso moderno, efficace, degno di un paese Europeo.
USB VVF NON ha firmato l’accordo di riordino che taglia uomini e risorse al soccorso, invita tutti i lavoratori Vigilfuoco a togliere il consenso politico e sindacale a coloro che accettano e firmano i tagli e poi scendono in piazza a cercare il consenso e la legittimità!".
Per il Consiglio Naz.le Per il Coordinamento Reg.le USB VV.F. Toscana USB VV.F., Lorenzo Biagini e Claudio Mariotti
Vigili del Fuoco. Gazzarri (Idv- ALDE): “ Pieno sostegno al corpo toscano che manifesta contro i tagli”
“Da anni monitoro la situazione drammatica in cui si trovano a lavorare i Vigili del Fuoco toscani, e, alla vigilia della manifestazione organizzata domani a Livorno, rinnovo il mio impegno per tutelare quello che reputo un ruolo essenziale seriamente minacciato dalla politica dei tagli indiscriminati”. Questo il commento di Marta Gazzarri, capogruppo regionale Idv- ALDE, sull’allarme lanciato dal corpo dei Vigili del Fuoco. “ Ho più volte denunciato con numerose interrogazioni e mozioni presentate in Consiglio- ha continuato la Capogruppo- la carenza di organico, di mezzi e di risorse destinate alla manutenzione o alla formazione del personale ed espresso chiaramente la mia preoccupazione per le ulteriori ripercussioni sulle condizioni del corpo toscano dopo i tagli. Spesso ci dimentichiamo che il nostro territorio è coperto dai boschi per più della sua metà, che è un territorio fragile. La tragedia della Costa Concordia così come le alluvioni del grossetano dimostrano l’importanza dei presidi di soccorso in grado di affrontare l’emergenza con prontezza e tempestività. Tagliare proprio in questi luoghi è una politica insensata che mina la sicurezza dei cittadini”. “ Esprimo- ha poi concluso - la mia vicinanza ai Lavoratori Vigili del Fuoco, condividendo i motivi della loro manifestazione”.
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