Arrivano le 'Navi di Maggio', in centinaia gli studenti che visiteranno le imbarcazioni, specializzate nella salvaguardia dell'ambiente marino

Navi

Anche questo anno la Fondazione LEM, in collaborazione con il Comune di Livorno, ripropone l’iniziativa “Navi di Maggio”, in programma nelle giornate  di martedì 6 e mercoledì 7 maggio.

Giunta alla sua IV edizione, l’iniziativa, che quest’anno si presenta come evento centrale della “Giornata Europea del Mare” è  organizzata in sinergia con la Capitaneria di Porto di Livorno, con l’ufficio Relazioni esterne dell’Autorità Portuale ed il Provveditorato agli Studi della Provincia di Livorno. Centinaia anche quest’anno saranno gli studenti impegnati nella visita di speciali imbarcazioni dotate delle più moderne  strumentazioni tecnologiche  rivolte alla tutela delle acque e dell’ambiente marino.

Il progetto consiste infatti in giornate formative sulla tutela dell’ambiente marino e delle sue coste, rivolte agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori di Livorno e provincia, estendendo la partecipazione anche alla cittadinanza. L’attività didattico-formativa di salvaguardia dell’ambiente marino prevede la visita guidata di speciali imbarcazioni che verranno per l’occasione  ormeggiate al Molo Capitaneria lato Sud. Si tratta  dell’imbarcazione “Tito” del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, movimentata dal Consorzio Stabile Castalia – Ditta Neri - che assicura i servizi di antinquinamento delle coste dei mari italiani; una motovedetta messa a disposizione da parte della Capitaneria di Porto di Livorno; la motonave “Poseidon”, battello oceanografico messo a disposizione dall’ARPAT; l’imbarcazione “A. Cappellini”dell’Istituto Nautico;“EUPONTOS”, imbarcazione messa a disposizione dalla Labromare, impegnata nella tutela dell’ambiente come unità disinquinante, l’unità navale VF 1174 dei Vigili del Fuoco di Livorno ed infine una pilotina del Corpo dei Piloti del Porto di Livorno.

Le visite alle imbarcazioni sono riservate nelle giornate del 6 e 7 maggio dalle ore 8.30 alle 13.30 agli studenti , mentre nel pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 a tutta la cittadinanza. La visita  durerà circa due ore e permetterà agli studenti di alternarsi con  visite alla Fondazione LEM, dove nella mattinata sia del  6 che del 7 maggio, è previsto un incontro teorico-formativo per la presentazione delle mostre e dei laboratori qui allestiti. Nelle sale della Fondazione troveranno spazio infatti : una mostra fotografica dal titolo: “La costa toscana nel primo secolo dell’unità d’Italia (1861-1961)”; l’allestimento di un laboratorio didattico da parte delle “Secche della Meloria – Area Marina Protetta” – “Alla scoperta dell’ecosistema marino” :  tre postazioni scientifiche dotate di microscopi per l’osservazione della comunità faunistica, della prateria di Posidonia e di un laboratorio di biologia della pesca, a cura di ARPAT e CIBM, per osservare e conoscere le diverse specie ittiche presenti nei fondali toscani e nell’area marina protetta delle Secche della Meloria. Infine la proiezione di un filmato realizzato dalla Capitaneria di Porto.

Mercoledì 7 maggio sarà messo a disposizione un pulmann da parte dell’Autorità portuale  di Livorno per la visita del porto. Durata del percorso un’ora e mezza circa. L’iniziativa rientra nel progetto “Porto Aperto –VIII edizione” che ha la finalità di far conoscere a studenti e cittadini il Porto di Livorno.

Al momento hanno aderito all’iniziativa  gli studenti  dell’Istituto Buontalenti, Ist. Michelangelo, Orlando, Vespucci, Bartolena, Ist. Bolognesi, Ist. Mattei e l’Ist. Cappellini Nautico.

 

 

“Navi di Maggio si avvale della collaborazione di diversi soggetti pubblici e privati, ovvero: il Comune di Livorno, la Capitaneria di Porto di Livorno, l’Autorità Portuale di Livorno, il Provveditorato agli Studi della provincia di Livorno, il Corpo dei Piloti del Porto di Livorno, i Vigili del Fuoco di Livorno, il Centro Interuniversitario di Biologia Marina, il LAMMA, l’ARPAT, l’Area Marina Protetta Secche della Meloria, il CNR IBIMET di Firenze e Sassari, la ditta F.lli Neri, la Porto Livorno 2000, la Labromare, la Geopolaris, e l’IIS Buontalenti Cappellini Orlando.

Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa

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