
Daniele Bianconi è il candidato sindaco per il centro destra. Sinalunghese, 60 anni, sposato con due figlie, ex direttore responsabile del servizio commerciale estero di un grande istituto di credito, si candida con una lista civica.
“Voglio impegnami seriamente per il paese in cui vivo e ho deciso di presentarmi a queste amministrative per mettere la mia esperienza al servizio della comunità e del suo tessuto sociale e produttivo” – spiega Bianconi, che è alla sua prima vera esperienza politica e che si presenta alle Elezioni Amministrative del 25 maggio con un programma costruito sul “fare”: più sicurezza, sostegno alle imprese, rilancio turistico, attenzione alle esigenze delle frazioni, trasparenza.
“Concretezza è la nostra parola d’ordine. Sinalunga deve tornare ad essere la ‘regina della Valdichiana’ la capitale economica che era un tempo, il cuore pulsante di un territorio complesso ma ricco di opportunità. Voglio essere il portavoce di tutti quelli che sono stanchi di ascoltare le promesse dei politici che hanno occupato il governo locale da sempre e che non sono stati capaci di andare a pari passo con i cambiamenti”- dice Bianconi.
Molte le proposte contenute nel documento programmatico che la lista si impegna a realizzare. Prima fra tutte, il piano per la sicurezza del territorio, colpito da un’intensa ondata di furti in aziende ed abitazioni. L’idea è quella di istituire un Tavolo permanente in collaborazione con Prefettura, Forze dell’ordine e Polizia Municipale, in grado di analizzare il fenomeno e incrementare controlli e monitoraggio, facendo fronte, tramite un lavoro sinergico, anche alla carenza di personale.
Sul fronte economico e dello sviluppo, la proposta è di uscire dal Patto di Stabilità, cui sono vincolate le amministrazioni locali, per mettere in atto formule di
abbattimento delle imposte come quelle su casa e rifiuti. E’ prevista la creazione di uno sportello al quale le imprese possano rivolgersi per avere aiuto e presso il quale accedere a corsi di formazione gratuiti, gestiti dal comune.
Nell’ottica del rilancio del centro storico e dunque dell’incremento turistico, verranno agevolate le aperture di spazi espositivi e punti vendita di imprese artigiane: un centro storico vivo, quello del capoluogo come nelle frazioni, aprirà la strada anche a nuove iniziative culturali. Iniziative che potranno realizzarsi anche nel complesso degli ex macelli, per il quale è previsto il ritiro dalla vendita all’asta e la trasformazione in un’ “open house” con spazio mostre ed eventi.
Anche l’edilizia sarà un tassello importante per il rilancio economico: saranno favoriti interventi di riqualifica di vecchie costruzioni, agevolando i cittadini e le aziende sul piano delle imposte, oltre a garantire lavoro per le imprese locali.
Riqualifica che interesserà anche il fronte infrastrutture e viabilità: dal potenziamento dell’illuminazione a Rigomagno scalo, allo studio della nuova viabilità a Bettolle, nel tratto di accesso al centro storico, per risolvere il problema del traffico.
Per quanto riguarda i servizi e la salute, torna in auge un vecchio progetto caro ai sinalunghesi: la possibilità di ospitare una scuola di istruzione superiore. Tra le idee inserite nel programma, anche lo studio per un utilizzo migliore del nuovo complesso scolastico nel capoluogo, in cui al momento è ospitata solo la scuola materna, e l’istituzione di una “Commissione comunale della sanità” che abbia come primo compito quello di attuare il progetto di recupero dell’ex ospedale di Sinalunga, con l’attivazione del centro diurno.
“Vogliamo liberare Sinalunga da un sistema di potere e clientelismi che ha prodotto negli anni scandali e polemiche. In passato l’impegno politico spesso è stato un paravento per interessi personali. Vogliamo invece un comune limpido, onesto, esclusivamente votato al servizio dei cittadini.” – conclude Bianconi.
Questa a squadra di“Centro destra per Sinalunga” a sostegno di Daniele Bianconi sindaco:
Duccio Angioletti, Elisabetta Bardini, Maurizio Benocci, Antonio Catoni, Cicchelli Maria, Alessandro Cresti, Sofia Cresti, Maria Paola De Gregorio, Maria Paola Fratiglioni, Davide Montagna, Maurizio Nonni, Luciano Rocchi, Simone Rubbioli, Fabio Scaperrotta, Franco Terzoli, Elena Tiezzi.
Fonte: Ufficio Stampa
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