Dall'Africa a Firenze per ottenere il brevetto di istruttore cinofilo. Si è concluso, presso il centro carabinieri cinofili del capoluogo toscano, il corso riservato ad ufficiali appartenenti alle forze armate e di polizia della Repubblica del Senegal, del Mozambico e della Tunisia.
Gli ufficiali, al termine di un biennio di addestramento, hanno conseguito il brevetto di istruttore cinofilo nei settori antiesplosivo, antidroga, difesa e ricerca di persona scomparsa. Questa mattina il Generale Alberto Mosca, comandante della Legione Carabinieri Toscana, ha salutato i neopromossi con una cerimonia di commiato.
Il Centro Carabinieri Cinofili, forte di un’esperienza di 60 anni, oltre a provvedere
all’addestramento di tutte le unità cinofile dell’Arma dislocate sul territorio nazionale, si è
conquistato, a pieno titolo, una fama internazionale per l’eccellente offerta formativa che
rappresenta e per l’alto livello di specializzazione raggiunto, essendo attivo da decenni nell’ambito della cooperazione internazionale, provvedendo alla formazione cinofila di funzionari e militari appartenenti a stati esteri.