Azzurra Il Bisonte San Casciano - Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-20, 25-14, 25-16)
Savino Del Bene: Lussana (l), Agresti ne, Lapi 6, Strobbe 7, Fanzini 1, Chojnacka ne, Taborelli, Moneta 8, Rania 2, Corna 1, De Fonzo 1, Mazzini 1, Van Daelen 7. All. Botti Ass. Koytova – Ciampa
Il Bisonte San Casciano: Mastrodicasa 8, Focosi ne, Lotti 14, Giovannelli 6, Villani, Pietrelli 11, Koleva 18, Vingaretti, Perrocchiale (l), Savelli (l) ne. All. Vannini Ass. Gentile
1° Arbitro Stancati 2° Arbitro Palumbo
Primo match meritatamente vinto da San Casciano contro una Savino Del Bene che si è sciolta sotto gli attacchi di una straordinaria Koleva. Il sipario della semifinale si apre con Il Bisonte avanti 3 a 0 grazie alla centrale Giovannelli che sfrutta subito la sua esperienza sotto rete. Risponde una parallela e una schiacciata in diagonale di Van Daelen. Rotta l'emozione si gioca punto a punto, e soprattutto le squadre danno via ad una bellissima pallavolo. Il nuovo break per favore di San Casciano è griffato Lotti che sfrutta centimetri e braccio per superare il muro, preso di mira anche dai primi tempi ancora di Giovannelli. La Savino Del Bene dà il cuore ma al time-out tecnico conduce il Bisonte 12 a 8. Si torna in campo con Strobbe che riesce a sporcare più palloni a muro, ma coach Botti è costretto a chiamare un altro time-out: Mastrodicasa e Pietrelli allungano ancora, 14 a 9. Quando la Savino è sembrata poter recuperare c'ha pensato una straordinaria Koleva a reggere la furia delle scandiccesi. Van Daelen prima con una diagonale, poi con un pallonetto e poi con una 'piazzata' riporta la Savino Del Bene nel set: 18 a 15. Brava Mazzini a capire la difficoltà delle sancascianesi a contenere gli attacchi dell'olandese. Entra anche De Fonzo per Rania in battuta ed è subito ace per il nostro capitano. Oltre a Mazzini capisce tutto anche coach Vannini che marca a uomo Van Daelen, rischiando anche molto. Il campo le dà ragione: 25 a 20 con l'ultimo punto di Lotto che trova il varco giusto nel muro delle scandiccesi.
Secondo set che inizia con l'urlo di Lapi che chiude una diagonale stretta di Pietrelli. Poi è ancora super-koleva a riportare in vantaggio Il Bisonte 4 a 2: punti realizzati con quattro colpi diversi, chapeau.
Time-out tecnico: 12 a 5 per IL Bisonte, Koleva che merita la finale. E' lei che fa la differenza in tutte le parti del parquet. Le ragazze di Botti perdono ogni sicurezza e iniziano a sbagliare, sancascianesi padroni del gioco. Il primo muro Koleva lo subisce da Strobbe con un attacco dalla seconda linea sul 14 a 7. Poi dopo la stessa la bulgara difende, attacca nei tre metri e con la battuta a salto mette in difficoltà la ricezione. Sicuramente dall'esito dei play-off, lei è di un'altra categoria. 25 a 14 San Casciano. Terzo set con lo stesso copione, ma con Scandicci più reattiva e determinata. Con cuore, tanto cuore giochiamo punto a punto. Entra la “Tabo” per Van Daelen e Mazzini con un muro su Pietrelli riporta in vantaggio la Savino Del Bene: 11 a 10. Sale l'urlo “Scandicci”. Vanifica tutto Koleva con un ace, 12 a 11 al time-out tecnico per il Bisonte. Un pallonetto vincente di Moneta riporta a -2 la Savino Del Bene. Ancora finale tutto per il Bisonte con un bel primo tempo di Giovannelli e un ace della stessa fiorentina che conclude il derby. Persa una battaglia, ma non la guerra: forza Savino Del Bene.
Van Daelen a fine partita: “Koleva è una giocatrice straordinaria, se vogliamo fermarla dobbiamo essere più dinamici, più reattivi. Io ci credo ancora”.
Fonte: Savino del Bene Scandicci
