E’ già conto alla rovescia per il Firenze Atletica Multistars, il meeting di atletica leggera che torna a Firenze nella due giorni del 2 e del 3 maggio allo stadio Luigi Ridolfi di viale Fanti, giunto alla 27esima edizione, la seconda che si svolge, appunto, sulla pista fiorentina.
Un evento fortemente voluto da Firenze Marathon che, in collaborazione con il Club 10+7 e con le principali realtà di atletica leggera di Firenze, col supporto della Fidal Toscana e del Comune di Firenze torna a portare la grande atletica presso l’impianto fiorentino. L’obiettivo è quello di ripristinare la tradizione degli eventi organizzati negli anni 70 e 80 da Giuliano Tosi e che videro calcare sulla pista dello stadio allora Comunale, poi Franchi, i più grandi campioni, da Mennea, a Carl Lewis, ad Alessandro Andrei ed a Sebastian Coe che vi stabilì il record del mondo sugli 800 il 10 giugno 1981 (che resistette imbattuto fino al luglio 1997).
La volontà di Firenze Marathon di riportare in auge una grande manifestazione internazionale di atletica leggera a Firenze, in quella “bomboniera” o “culla dell’atletica leggera” che è lo stadio Luigi Ridolfi è stata subito “sposata” dall’ambiente dell’atletica e del podismo toscani, e la manifestazione lo scorso anno è stata un successo, con tanto di record italiano sui 300 ostacoli stabilito dall’allora italo-cubana e ora azzurra Yadisleydy Pedroso, oltre allo spettacolo offerto dalla gara delle staffette 4x100 con tutti i migliori azzurri in gara. Come evento centrale della manifestazione si batteranno in gara le stelle delle prove multiple, in una due giorni di gare appassionanti. E da questo punto di vista il meeting è da sempre fucina di nuovi talenti: la conferma è arrivata anche dall’edizione 2013, vinta dal bielorusso Krauchanka, che a marzo si è laureato vicecampione mondiale nella rassegna iridata indoor di Sopot.
Ricco anche il programma delle gare collaterali, che comprende eventi promozionali e gare di altissimo livello riservate alle stelle azzurre e internazionali dell’atletica, mentre in allestimento come gare di contorno ci sono o anche delle prove amatori di mezzofondo che potrebbero risultare molto coinvolgenti.