Il consigliere comunale di Terricciola SiCura Matteo Arcenni ha presentato una mozione sul tema dei Marò sotto processo in India. Di seguito il testo:
PREMESSO CHE
i nostri Marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono stati arrestati in India il 19 febbraio 2012 con l’accusa di aver ucciso due pescatori scambiati per pirati e che da due anni sono trattenuti in India senza che alcun capo d’accusa sia stato formalmente imputato;
CONSTATATO, ALTRESÌ, CHE
in questi due anni la magistratura e il governo indiano, invece di riconoscere con celerità l’assoluta correttezza e legittimità dell’operato dei Marò italiani, hanno messo in atto un’assurda azione dilatoria con continui rinvii delle udienze (l’ultimo il ventiseiesimo), rinvii che a tutt’oggi non hanno ancora portato alla formulazione di alcun capo d’accusa;
TENUTO CONTO CHE
il 29 aprile sarà l'800° giorno di ingiusta prigionia dei nostri Marò
CONSIDERATO CHE
non è tollerabile e accettabile che l'Italia non reagisca con forza e determinazione a questo sopruso intollerabile;
PRESO ATTO
della necessità di mettere in campo azioni forti al fine di sbloccare l’assurdo atteggiamento dilatorio del governo indiano che umilia il nostro Paese;
IL CONSIGLIO COMUNALE
IMPEGNA LA GIUNTA COMUNALE
1. a installare sulla facciata del Palazzo Comunale uno striscione a sostegno della liberazione dei nostri Marò e di tenerlo fino al termine di questa triste vicenda;
2. a promuovere una petizione popolare a favore dei nostri Militari ingiustamente detenuti e in cui si chiede con forza la loro liberazione;
3. a consegnare a ogni studente delle nostre scuole comunali materiale informativo a sostegno della liberazione dei nostri Marò.
4. a inviare il testo della presente mozione al Ministero della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, alle famiglie di Massimiliano Latore e Salvatore Girone, al Governo Italiano, all'Ambasciata Indiana e ai Consolati Indiani in Italia.
Matteo Arcenni, Terricciola SiCura
