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Come i giovani 'vedono' il 25 aprile: al via la premiazione del concorso promosso dai Comuni di Castelfiorentino, Poggibonsi e San Gimignano

Tutti i ragazzi premiati

Il 25 aprile declinato attraverso la sensibilità dei giovani. Con un richiamo esplicito ai suoi valori: la libertà, la giustizia sociale, l’Europa dei popoli. E’ su questi temi, legati all’eredità della Resistenza ma anche proiettati sull’attualità, in particolare all’idea di un’Europa che sia in grado di essere interprete delle aspettative delle nuove generazioni, che si è svolta la 6° edizione del Concorso “Come vedo il 25 aprile”, rivolto a studenti delle scuole medie e superiori e a giovani ANPI, la cui premiazione si svolta questa mattina nell’Auditorium dell’Istituto Superiore “F. Enriques”.

Promosso dai Comuni di Castelfiorentino, Poggibonsi e San Gimignano (con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano), alla cerimonia erano presenti il dirigente scolastico dell’Enriques, Patrizia Paperetti, l’Assessore alla Cultura di Castelfiorentino, Maria Cristina Giglioli, il presidente dell’ANPI di Castelfiorentino, Marco Cappellini, il dott. Simone Maestrelli per la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, e il Presidente della Giuria del Concorso, Sergio Mazzini, che ha letto anche le motivazioni per il conferimento dei premi. Per il Comune di San Gimignano sono intervenuti Alberto Lampis, consigliere comunale.

Trentanove le opere in gara, realizzate da 82 partecipanti (erano possibili lavori individuali e collettivi), che sono state esaminate dalla Giuria, la quale non ha mancato di esprimere tramite il Presidente Mazzini il suo compiacimento per l’originalità e la creatività dei lavori realizzati dagli studenti, i quali avevano la possibilità di esprimersi attraverso più linguaggi: letterario, grafico, multimediale.

 

Questi i nomi dei vincitori, con le motivazioni per l’assegnazione dei premi:

 

Vincitori sezione Scuola Media:

 

Cristian Lari, Tommaso Cosci e Leonardo Bani

(classe 1° A dell’Istituto Comprensivo Folgore da San Gimignano – Comune di San  Gimignano)

Titolo dell’opera: “Ricetta per la libertà.”

Motivazioni: “Più che alla preparazione di un piatto, i candidati hanno rivolto la loro attenzione a quei valori umani che hanno conferito spessore alle libertà della nuova Italia repubblicana. Di qui la scelta di ingredienti che non si comprano al supermercato ma si possono ritrovare e riscoprire solo nelle nostre coscienze”.

 

Sofia Linari (classe 1° A dell’Istituto Comprensivo Folgore da San Gimignano – Comune di San  Gimignano)

Titolo dell’opera: “Il fazzoletto”.

Motivazioni: “Scelta indovinata di un oggetto, di uso quotidiano, in grado di preservare sentimenti di dolore e di gioia, che viaggiano sul filo dei ricordi e della memoria come monito per non ripetere gli stessi errori del passato”.

 

Canocchi Irene, Bagnai Alessia, Giulia Angelozzi, Mari Benedetta, Lucii Alice

(classe 3° A dell’Istituto Comprensivo Folgore da San Gimignano – Comune di San  Gimignano)

Titolo dell’opera: “La libertà è come l’aria”

Motivazioni: “Collegamento vincente tra due elementi fondamentali per l’esistenza umana, accomunati dal fatto, comunicato in modo esplicito dai candidati,  che la percezione del loro valore inestimabile è tanto più forte quando purtroppo viene meno. Di qui l’invito implicito a richiamare l’attenzione e a difendere ciò che siamo abituati a considerare come scontato ma che potremmo rischiare di perdere da un momento all’altro”.

 

 

Vincitori Scuole Superiori

 

Vincitore sezione grafico:

Isolani Ginevra e Bongini Asia

(classe 2° A del Liceo Scientifico Istituto Superiore “F. Enriques”)

Titolo dell’opera: “L’Europa dei Popoli”.

Motivazioni: “Il difficile cammino verso la costruzione dell’Europa dei popoli fra antiche e nuove Resistenze. E’ questa la chiave di lettura che traspare dal manifesto, nel quale si evidenza che l’Europa sognata sessant’anni fa deve ancora passare da un processo lungo, problematico, sofferto”

 

Vincitore sezione multimediale:

Bruni Edoardo

(classe 4° E dell’Alberghiero Istituto Superiore “F. Enriques”).

Titolo dell’opera: “Non ci scordiamo la libertà” (canzone che è stata eseguita dall’autore anche dal vivo)

Motivazioni: “Un lavoro eccellente, sotto molti punti di vista. Per la musica e il testo. Non abbiamo cognizione dei precedenti di questo candidato, studente dell’indirizzo alberghiero, e ci auguriamo che la sua dimestichezza sui fornelli sia, se non equivalente, quantomeno vicina a quella con la chitarra. Perché – ne siamo certi ed è il nostro augurio – sentiremo ancora parlare di lui”.

 

Vincitore assoluto:

Imperlati Alberto

(classe 5° B Liceo Scientifico – Istituto Superiore “F. Enriques”)

Titolo dell’opera: “Liberi di ricordare”

Motivazioni: “Un racconto sulla lotta partigiana che affronta alcuni nodi irrisolti della guerra durante il periodo della Resistenza, tra cui il dramma dei bombardamenti alleati. Ma anche il tormento di coloro che hanno subito immani sofferenze, scossi dal dubbio che la memoria non riesca nel suo difficile compito di trattenere e trasmettere alle nuove generazioni la lezione della storia”.

 

I premi in denaro sono stati offerti dalla banca di Credito Cooperativo di Cambiano. Ai vincitori sono stati anche consegnati dal Presidente della Giuria, Sergio Mazzini, biglietti gratuiti di ingresso per il Teatro del Popolo di Castelfiorentino (stagione 2014/2015). A tutti i partecipanti è stato consegnato, infine, un biglietto gratuito di ingresso al Museo Benozzo Gozzoli e un ingresso omaggio al Cinema “Mario Monicelli” del Ridotto del Teatro del Popolo.

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