Vivere l’Europa, approfondire lo studio di una lingua straniera in modo diretto, attraverso un rapporto con i propri coetanei. Ma anche avvicinarsi alla cultura di un altro paese, con i suoi costumi, le sue tradizioni. E’ con queste finalità che ventidue alunni delle classi terze dell’Istituto Comprensivo di Castelfiorentino (media “Bacci Ridolfi”) hanno visitato alla fine di marzo i coetanei del collège “Chậtelet” di Douai (Nord-Pas-de Calais) nell’ambito di un progetto di scambio linguistico-culturale che ha preso il via lo scorso mese di dicembre attraverso una corrispondenza epistolare e telematica.
La delegazione degli alunni italiani, accompagnata dalle insegnanti di francese Carmen Gigliuto e AnnaMaria Romano (era presente anche l’insegnante di tecnologia, Antonio Seminara), è rimasta per cinque giorni (dal 26 al 31 marzo) nella cittadina francese, soggiornando nelle case dei loro corrispondenti, alternando attività ludiche a momenti culturali quali la visita al collège, la città di Douai, Lille, il museo della miniera a Lewarde ed infine Parigi.
In seguito – dal 4 al 10 aprile – gli studenti di Douai sono stati ospiti presso le famiglie dei loro coetanei italiani. Al loro arrivo, gli studenti gli studenti sono stati accolti presso la scuola elementare “Tilli” dal Dirigente scolastico, Gabriele Marini, che ha sostenuto fin dall’inizio questo progetto. Nei giorni successivi, il programma ha previsto numerose attività culturali: una caccia al tesoro, in collaborazione con l’associazione C.E.T.R.A, attraverso la quale gli studenti hanno scoperto la città di Castelfiorentino; la partecipazione allo spettacolo “Aspettando ancora” al Teatro del Popolo di Castelfiorentino; visite guidate a Firenze, Siena, Certaldo e al Castello di Oliveto.
"L'esperienza di scambio linguistico-culturale con la Francia – sottolinea il dirigente scolastico, prof. Gabriele Marini - promuove, oltre alla competenza del saper comunicare in un'altra lingua, la dimensione europea dell'educazione, un asse portante dell'offerta formativa dell'Istituto omprensivo. Sentirsi parte di una comunità larga, quella europea, grazie al confronto con coetanei di un altro Paese, con la loro cultura, la loro organizzazione scolastica, dà senso e significato all'apprendimento di una lingua straniera, e rafforza l'identità di futuri cittadini che sanno muoversi tra realtà locale e realtà globale. Ci auguriamo pertanto di proseguire su tale solco, visto l'interesse e il coinvolgimento degli alunni, sia italiani che francesi. Un ringraziamento va a tutti i docenti e a tutto il personale della scuola che hanno permesso tale percorso formativo, a cominciare dall'impegno profuso dai docenti di lingua francese e dalla funzione strumentale "rapporti con gli enti esterni"; un ringraziamento speciale alle famiglie degli alunni della scuola secondaria "Bacci-Ridolfi" per aver dato ospitalità agli studenti francesi e pure ai docenti che hanno ospitato i loro colleghi d'oltralpe".
Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa