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Viaggio in cina per 19 di imprenditori del distretto, una full immersion nella cultura, nell'economia e nel sistema bancario e distributivo

Gli imprenditori pratesi in Cina

Sono 19 gli imprenditori del distretto che hanno partecipato alla visita studio in Cina organizzata dal PIN – Polo Universitario Città di Prato, grazie al progetto “HORIZON: nuovi orizzonti per lo sviluppo delle imprese” finanziato dalla Regione Toscana con le risorse FSE legate al POR CRO 2007-2013 – asse V transnazionalità ed interregionalità.

Fra i partecipanti anche il presidente della CCIAA di Prato, Luca Giusti, il presidente di Confartigianato Imprese Prato, Andrea Belli, ed il presidente della CNA Prato, Claudio Bettazzi.

Il progetto nasce grazie alla rete che il PIN ha creato grazie al Corso di Alta Formazione CEDIC – “Cultura Economia e Diritto nei processi di Internazionalizzazione verso la Cina”, nato nel 2007 e sostenuto dalle istituzioni locali di cui si sta concludendo la quinta edizione. Negli anni il corso ha formato imprenditori, professionisti e laureati desiderosi di conoscere il mercato orientale.

Nella settimana dal 22 al 29 marzo gli imprenditori hanno effettuato incontri con istituzioni locali, rappresentanze delle Istituzioni italiane all’estero, imprenditori, consulenti, sono state visitate aziende e fiere del comparto tessile. La visita di studio è partita da Hong Kong dove, attraverso gli  incontri organizzati con il Consolato Italiano, la Camera di Commercio Italiana all’Estero, l’ICE, la dott.ssa Oliboni della Banca Popolare di Vicenza nonché Presidente della The Hong Kong Foreign Financial Institutions Association, è stato possibile approfondire le caratteristiche economiche di questa particolare piazza, centro finanziario e bancario mondiale, area privilegiata per le favorevoli condizioni fiscali e di business che rendono tutt’oggi Hong Kong luogo privilegiato per poter operare nella mainland e con tutto il sud-est asiatico.

Diversa invece è stata l’esperienza avuta nella provincia dell’Anhui con la quale la provincia di Prato ha già stretto un patto di intesa e dove è presente, a Chuzhou, il polo espositivo “I Principi d’Italia” realizzato dall’imprenditore sino-pratese Giulini, che rappresenta una concreta possibilità per molte aziende pratesi che intendono fare business in Cina. Si tratta di un centro espositivo di 70mila mq multisettoriale, destinato ad ospitare esclusivamente imprenditori italiani e che promuoverà lo stile italiano.

La visita studio si è conclusa quindi nella capitale, Pechino, sede del governo. Attraverso incontri con le rappresentanze italiane ed europee in Cina, è stato possibile conoscere la situazione socio-politica del paese, i rapporti economici con l’Italia e le sue imprese, l’evoluzione del mercato, ricevere informazioni sulla distribuzione e sul comportamento di acquisto dei consumatori, sulla protezione della proprietà intellettuale e sulle forme di supporto al fare impresa in Cina.

La visita di studio è stata una vera full immersion formativa nella cultura, economia e nel sistema bancario e distributivo cinese, un’esperienza per capire quali opportunità può offrire il mercato cinese e pensare a strategie di business. La Cina rappresenta un mercato molto complesso, sempre in evoluzione, che non lascia spazi all’improvvisazione ma, al contrario, necessita di essere affrontato con una strategia, con obiettivi chiari dove si rende necessaria una presenza in luogo per poter gestire le relazioni, fondamentali per la credibilità dell’operatore economico.

 

Fonte: Ufficio Stampa

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