Un sit-in sotto Palazzo Vecchio, in concomitanza coi lavori del Consiglio comunale di Firenze, in solidarietà ai Dirigenti Scolastici e per chiedere al Governo un decreto: è l'iniziativa di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Anp della Toscana, sulla vicenda che riguarda l'annullamento parziale dell'ultimo concorso per Dirigenti Scolastici in Toscana, 135 in tutto, dei quali 112 attualmente in servizio e 23 idonei.
APPUNTAMENTO A FIRENZE LUNEDI' 31 MARZO DALLE 14,30 ALLE 16,30 IN VIA DE' GONDI (entrata laterale di Palazzo Vecchio).
“Con la notifica della sentenza, l'Amministrazione Scolastica ha comunicato la decadenza dalle funzioni entro trenta giorni - spiega Alessandro Rapezzi, segretario generale Flc Toscana -. La conseguenza dell'annullamento del concorso sarà che, a breve, tutti i Dirigenti delle corrispondenti scuole potrebbero perdere il posto di lavoro se non interviene un decreto per mantenerli in servizio fino all'espletamento delle nuove procedure concorsuali. Per la difesa dei loro diritti di lavoratori e per la difesa della qualità del sistema di istruzione statale, invitiamo a partecipare tutti i Dirigenti Scolastici, gli amministratori locali e tutti coloro che hanno a cuore il funzionamento delle scuole. Abbiamo scelto di fare il sit-in a Firenze sotto Palazzo Vecchio perché contiamo di far arrivare un messaggio al premier Matteo Renzi dalla sua città attraverso quella che fino a poco fa era la sua amministrazione. Sono ben 14 le scuole fiorentine coinvolte in questa vicenda”. Nell'occasione del sit-in, una delegazione chiederà di essere ricevuta dal Sindaco Reggente Dario Nardella e dalla Presidente della Commissione Lavoro.
Fonte: Cgil Toscana - Ufficio Stampa