Si è tenuta alle Giubbe Rosse (Firenze), la presentazione dei cinque referendum della Lega Nord per cambiare l'Italia: Abrogazione della riforma Fornero sulle pensioni; abrogazione della legge Merlin sulla prostituzione; stop ai concorsi pubblici per gli immigrati; abrogazione della legge Mancino (reati d'opinione); abolizione delle prefetture. Sono intervenuti durante l'incontro, Giancarlo Toti, responsabile per i referendum in Toscana; Manuel Vescovi, Segretario Nazionale della Lega Nord Toscana; Federico Bussolin, Coordinatore toscano dei Giovani Padani, Filippo La Grassa, Responsabile organizzativo Nazionale e Marco Cordone, consigliere provinciale di Firenze per la Lega Nord.
"Tra sabato e domenica - afferma Giancarlo Toti - saremo in piazza con venti gazebo in tutti i capoluoghi della Toscana, per raccogliere le firme necessarie alla presentazione del referendum".
Nota polemica verso la riforma delle province di Marco Cordone: "È inutile toccare solo le province quando in Italia abbiamo un organo come il prefetto, che costa ai contribuenti 500 milioni l'anno. Con i referendum vogliamo cancellare questo spreco".
Mentre Federico Bussolin, ha sostenuto che con l'abrogazione della Legge Merlin, lo Stato è in grado di recuperare 4 miliardi di euro l'anno.
Il Segretario Nazionale Manuel Vescovi, durante l'incontro, ricalcando il percorso del Veneto, ha dichiarato che insieme ai cinque referendum, vi sarà anche una raccolta firme a titolo consultivo per l'indipendenza della Toscana.
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